Sopralluogo del sindaco Giuseppe Falcomatà sui cantieri della condotta idrica e della nuova Piazza Chiesa di Mosorrofa. I lavori sono praticamente ultimati ed il primo cittadino, questa mattina, si è voluto sincerare, in prima persona, delle migliorie alle quali l’area collinare andrà incontro.
Bobcat in azione, dunque, per riempire lo scavo necessario all’installazione dei tubi dell’acqua che, in una seconda fase, saranno coperti dal bitume necessario al ripristino totale del tratto stradale interessato dalle operazioni di ammodernamento.
La frazione di Mosorrofa, infatti, tre anni è stata colpita da una frana che ha compromesso la vecchia rete idrica creando non poche difficoltà alla popolazione residente. Sono serviti quasi 70 mila euro di fondi regionali per sostituire l’intero impianto aumentando l’affidabilità del servizio e diminuendo, in questo modo, anche le interruzioni dovute alle riparazioni. I tecnici hanno assicurato che caleranno le perdite e migliorerà il funzionamento idraulico generale grazie ad una maggiore durabilità delle parti sostituite con materiali moderni.
Anche il cantiere della Piazza centrale, poi, è alle battute finali. Per il taglio del nastro, si aspetta soltanto di ultimare l’opera con piccoli arredi urbani ed i faretti dell’impianto d’illuminazione. In questo caso il sindaco Giuseppe Falcomatà ha avuto modo di incontrare e raccogliere i pareri dei cittadini.
In sostanza, si tratta della rigenerazione di un’area particolarmente importante per il paese, fulcro di convivialità e socialità per quanti abitano la zona collinare della città. L’intervento rientra nel piano “Quindici agorà per quindici quartieri” ideato dall’Amministrazione comunale e realizzato grazie ai fondi inseriti nel masterplan dei “Patti per il Sud”.
Il finanziamento, di circa a 250 mila euro, ha rivoluzionato la parte che si affaccia sulla chiesa di San Demetrio, riportando il concetto di piazza a punto d’incontro e socializzazione e non più come semplice luogo d’attraversamento. Spazi, insomma, dove creare e far crescere la comunità, così come sta accadendo a Pellaro, Tremulini, Santa Caterina, Botteghelle, Borgata Giardini ed in diverse parti del territorio comunale.