Sin dalle prime luci dell’alba di stamane, Mercoledì 12 Giugno 2019, la Polizia di Stato e l’Arma dei Carabinieri – e, in particolare, la Squadra Mobile di Enna e la Compagnia Carabinieri di Enna – diretti dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Enna – stanno procedendo all’arresto di alcuni soggetti di nazionalità romena, facenti parte di un’associazione a delinquere votata alla commissione di furti in abitazione, nonché altri “colpi” predatori, quali furti in danno di strutture di telecomunicazione e cantieri siti fra Caltanissetta e Agrigento. La locale Procura della Repubblica presso il Tribunale di Enna ha coordinato un team di investigatori – poliziotti e carabinieri – che hanno fatto luce su decine di colpi, che avevano interessato la città di Enna, ma anche altri centri, creando allarme fra i cittadini residenti nelle zone colpite. L’indagine ha permesso di ricostruire anche numerosi episodi di furti di rame e carburante in Caltanissetta e Agrigento. In seguito alla richiesta del Pubblico Ministero Titolare delle indagini, il G.I.P. presso il Tribunale di Enna emetteva misura cautelare in carcere nei confronti degli indagati, i quali sono stati catturati attraverso un’operazione, particolarmente complessa, che vede il coinvolgimento di decine di poliziotti e militari che stanno eseguendo anche numerose perquisizioni domiciliari. I particolari dell’operazione verranno illustrati nel corso di una Conferenza Stampa che si terrà stamane alle ore 10:30 presso l’Auditorium “Falcone e Borsellino” del Palazzo di Giustizia di Enna, alla presenza del Sig. Procuratore, dott. Massimo Palmeri, e del Sostituto Procuratore dott., Domenico Cattano, che hanno coordinato brillantemente le indagini.
fonte — http://questure.poliziadistato.it/Enna/articolo/10045d00a9f469aa0826130774