Un ragionamento a tutto tondo, un pomeriggio passato insieme al Comitato dei cittadini di Mortara per constatare di persona e raccogliere dalla viva voce dei residenti i disagi e le difficoltà vissuti dal quartiere. Se il rione chiama, il sindaco Giuseppe Falcomatà risponde.
Accompagnato dai consiglieri delegati Antonio Ruvolo, Filippo Burrone, Giovanni Latella e dal funzionario del settore Lavori pubblici Vincenzo Cuzzola, l’inquilino di Palazzo San Giorgio ha fatto subito il punto sui problemi della via Mortara, interessata da numerose buche e copiose perdite d’acqua.
Entro la prossima settimana, attraverso la società Castore, si avvieranno i primi interventi di ripristino e consolidamento dell’arteria che serve diverse abitazioni e punti commerciali. In una seconda fase, saranno avviate le procedure che condurranno alla sostituzione della condotta idrica ormai provata dal tempo e dallo sviluppo dell’area cresciuta in maniera importante negli ultimi decenni.
Quello di ieri, quindi, è stato un confronto schietto fra cittadini ed amministratori, uno scambio di battute “cuore a cuore” ed “occhi negli occhi”. Ai problemi si è cercato di individuare le soluzioni attraverso il contributo di chi vive quotidianamente il paesaggio urbano e residenziale. È la politica dell’ascolto rispetto alla quale il sindaco Falcomatà non si è certo tirato indietro, rinnovando l’appuntamento al prossimo mese così da stilare un primo rapporto rispetto alla fase operativa.
Già detto di asfalto e perdite, il dibattito si è sviluppato anche sui temi legati alla pulizia, alle mocrodiscariche, alla toponomastica ed alla viabilità più in generale.
Nell’immediato verrà fatto lo sfalcio e l’igienizzazione della strada pensando, nel frattempo, a soluzioni di più ampio respiro per contrastare il fenomeno specioso delle micro discariche. Si sono individuate le aree più sensibili, quelle dove vengono riversati i rifiuti, e saranno aumentati i controlli attraverso l’utilizzo delle tecnologie e degli agenti di Polizia Municipale che, come avviene in tutta la città, organizzeranno appostamenti a bordo di auto civetta.
Intanto, il sindaco Falcomatà ha chiesto ai cittadini del Comitato di stilare un elenco di personaggi illustri o eventi particolarmente significativi per l’area di Mortara così da sottoporlo al settore Toponomastica e dare finalmente un nome alle vie indicate, fino ad oggi, in forma generica.
Per quanto riguarda la viabilità, il primo cittadino ha raccolto indicazioni su un budello d’assalto stretto e che limita, per questo, una circolazione fluida. Verrà, dunque, avviato uno studio per individuare la soluzione migliore e definitiva.