Nel pomeriggio di ieri, a conclusione di articolate indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di Reggio Calabria, diretta dal Procuratore Giovanni BOMBARDIERI, la Squadra Mobile reggina – Sezione “Reati contro il Patrimonio e la Pubblica Amministrazione” – coadiuvata da personale dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico- ha dato esecuzione all’ordinanza di applicazione della misura della custodia cautelare in carcere emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari presso il locale Tribunale nei confronti di P.I., classe 1996, indagato per incendio doloso aggravato in concorso. I fatti risalgono al Novembre del 2017 e sono stati ricostruiti dagli investigatori della Squadra Mobile – sotto le direttive del Procuratore Aggiunto Gerardo DOMINIJANNI e del Sostituto Procuratore Alessandro MOFFA – i quali hanno accertato che in piena notte, in via Ciccarello, il P. aveva dato fuoco all’autovettura di una sua vicina di casa, danneggiandola, causando anche gravi danni alla facciata, al portone e ad una finestra di un palazzo posto nelle immediate vicinanze dell’auto.Alla base del gesto delittuoso vi erano problemi connessi ai parcheggi negli spazi antistanti il palazzo in cui, all’epoca dei fatti, abitava l’arrestato, ragion per cui allo stesso è stata contestata l’aggravante dei futili motivi.
comunicato stampa – Questura di Reggio Calabria