Il Giappone affronto un momento delicato per la sua economia. Il Paese del Sol Levante, si trova in carenza di forza lavoro e quindi ha pensato di aiutare le aziende a mantenere in servizio i propri lavoratori almeno fino a 70 anni. Nel 2030 in Giappone mancheranno circa 6,44 mln di posti di lavoro. Le statistiche rivelano che nel 2018 dei 66,64 mln di lavoratori circa il 13%, cioè 8,6 mln, avevano più di 65 anni in base ai dati riportati da Rainews. Il governo giapponese ha pensato di creare agevolazioni a coloro che daranno occupazione a pensionati attraverso la formazione di nuove società e tramite il lavoro freelance. Un escamotage per rallentare la perdita di di forza lavoro che potrebbe sortire buoni effetti sulla vita degli anziani ed in contemporanea permette di guadagnare tempo al Giappone nel ricambio generazionale.
HTTH