La Varia di Palmi e altri prodigi. Presentazione di “Un Patrimonio sulla spalle” e “Prodigio in slow motion” di Francesco De Melis
A cura di Patrizia Giancotti
Arriva per la prima volta in Calabria lo short film “Un patrimonio sulle spalle”, del regista-etnomusicologo Francesco De Melis, prodotto dalla “Rete delle Grandi Macchine a Spalla Italiane” Patrimonio Unesco in collaborazione con l’Istituto Centrale per la demoetnoantropologia. Presentato alla 75° Mostra Internazionale del Cinema di Venezia e alla Galleria Nazionale di Arte Moderna e Contemporanea di Roma, il lavoro mette al centro il “grande trasporto”, come quello della Varia di Palmi, insieme a quello della Macchina di Santa Rosa, dei Gigli di Nola, dei Candelieri di Sassari, per un risultato al confine tra antropologia e videoarte, che porterà al pubblico il punto di vista e il “punto di udito” degli stessi portatori. La presentazione di Reggio rappresenta un dovuto “ritorno a casa” dell’iniziativa che, dalla candidatura ha portato al conseguimento dell’ambito riconoscimento Unesco, grazie all’impegno della dott.ssa Patrizia Nardi, Responsabile tecnico scientifico progetto UNESCO per la Rete delle Grandi Macchine a Spalla Italiane. Un’ occasione unica per vedere anche il nuovo film prodotto dal’Istituto Centrale per la Demoetnoantropologia “Prodigio in slow motion” sulla Corsa dei Ceri di Gubbio, nel quale l’autore, sottraendo la velocità peculiare all’evento, restituisce a chi guarda ciò che dell’impressionante corsa votiva, non avrebbe mai potuto vedere a occhio nudo. Due cortometraggi che fanno della musica, composta dall’autore a partire dalle sonorità delle feste, l’altro inedito punto di forza. “Poche decine di minuti di una tensione crescente, che marcia nel ritmo verso il parossismo, eppure esprime una forza positiva e perfino «creatrice». Questo è il miracolo di «commozione» che riescono a cogliere e porgere i film di Francesco De Melis…” scrive il critico Gianfranco Capitta.
Parteciperanno, insieme al regista Francesco De Melis:
Giovanni Latella, Consigliere delegato Sport, turismo e promozione della Città di Reggio Calabria
Giuseppe Ranuccio, Sindaco di Palmi
Patrizia Nardi, Responsabile progetto UNESCO della Rete delle Grandi Macchine a Spalla Italiane
Stefania Baldinotti, Funzionario antropologo Istituto Centrale per la Demoetnoantropologia
Salvatore Patamia, Segretario Regionale Ministero per i Beni e le Attività Culturali per la Calabria
Fabrizio Sudano, Soprintendente Archeologia, Belle Arti e Paesaggio Città Metropolitana di Reggio Calabria
Maria Fortunata Minasi, Direttore Archivio di Stato di Reggio Calabria
Maria Fratelli, Direttore Musei del Novecento e Progetti Speciali Comune di Milano
Daniela Maisano, Direttore dell’Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria
Eugenio Crea Maria Luisa Lovecchio Francesco Cardone, Comunità festiva della Varia di Palmi
Interverranno numerosi gli studenti dell’Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria, che insieme alla docente di antropologia Patrizia Giancotti, hanno effettuato ricerche sull’area dello Stretto e proprio sulla Varia di Palmi.