Venerdì 1 Marzo il salotto di Stanza101 si è nuovamente animato di tante belle presenze riunitesi per parlare di “Reggio domani, non un’alternanza ma un’alternativa”. Gli ospiti principali che hanno guidato il dibattito sono stati due giornalisti reggini: Angela Panzera per LaC News, e Mario Vetere per l’agenzia Dire. Introdotto da uno dei moderatori di Stanza101, Mario Vetere incomincia dicendo che «nel 93 sono scappato dalla mia Reggio per for ritorno nel 1997 per dare un mio personale contributo per la ripartenza della mia città». La storia personale e professionale di Mario Vetere, quindi, è una storia di riscatto e di amore per la propria terra, un amore, però, che ancora si scontra con mille difficoltà. Fra queste forse la più grande è quella di assistere ad una città che sta perdendo tutta la sua vitalità anche a causa di una mediocrità politica sempre più evidente.
A seguire Angela Panzera ha detto che «Tutti i settori della società chiedono risposte ma le risposte non arrivano da chi amministra». La politica in tutto ciò ha delle grosse responsabilità ma pare rifugiarsi sempre più nel mondo virtuale. La giornalista di LaC, infatti, sostiene che «ultimamente si assiste al continuo sfogo violento sui social e la politica tramite i social è quanto di più basso si possa registrare negli ultimi tempi e questo a prescindere da destra e sinistra. Questo modo di far politica porta solo ad un appiattimento tanto è vero che nel penultimo consiglio comunale di Reggio Calabria all’ordine del giorno c’erano punti importanti, vedi gestione Avr, ma la notizia è stata il presunto saluto fascista di un consigliere comunale. Questa è una situazione allucinante perché uno strumento della politica sono diventati i social e da questo deriva un appiattimento generale». È chiaro che una politica che resta sfuggente è anche una politica lontana dai territori ed inadeguata non solo ad amministrare ma anche ad immaginare la città del domani. Anche per questo la discussione è stata un momento soprattutto di confronto più aperto gli interventi del dottor Michele Gullace, commissario provinciale della Lega a Reggio Calabria e di alcuni rappresentanti di sindacati e del mondo associazionistico nel settore della cultura, del sociale e dello sport. Tra questi segnaliamo Mariangela Cuzzola, per l’associazione di volontariato “Evelita”; Luciano Surace, per l’associazione sportiva “Accademia di Calcio Archi”; Oreste Arconte, per l’associazione culturale “Nuovo Giangurgolo”; Vincenzo Rogolino, per il sindacato Fast impegnato nel settore dei trasporti.
La serata si è conclusa con la convinzione che solo dal confronto e dalla partecipazione potrà poi venir fuori la Reggio di domani.
#AmaReggio / Stanza 101 – Cenacolo Culturale Impertinente
info@stanza101.org