E blatera di “assassinio della democrazia”
(DIRE) 8 Feb. – “Quando c’era da togliere il diritto di voto ai cittadini per eleggere i senatori e far arrivare in Parlamento sindaci e consiglieri regionali, anche indagati o sottoposti a processo, Renzi e compagni volevano convincere gli italiani che fosse la scelta migliore per loro. Gli e’ andata male. Oggi che vogliamo risparmiare mezzo miliardo a legislatura per far risparmiare i cittadini, il Pd e’ contro e blatera di ‘assassinio della democrazia’. Di quella stessa democrazia che loro hanno umiliato e mortificato per anni, distruggendo i diritti dei lavoratori e svendendo il Paese a banche e lobby. Noi diciamo che mille parlamentari sono troppi e proponiamo di tagliarne 345 tra Camera e Senato. I piddini possono accampare tutte le scuse che vogliono ma se non appoggiano questa riforma la motivazione e’ solo una: non vogliono mollare l’osso, sono attaccati alla poltrona, sembrano parte integrante della poltrona stessa. Ed i cittadini lo sanno bene”. E’ quanto si legge sul Blog delle Stelle. (Ran/Dire) 10:07 08-02-19