Con l’avvio del girone di ritorno del Campionato Nazionale di Lega Pro nel mese di gennaio 2019 prenderà l’avvio una nuova edizione del Progetto 3P (Patto-Passione-Partecipazione) fortemente voluto dalla Lega Pro in sinergia con l’Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive, il CONI e la F.I.G.C. All’iniziativa che vede coinvolti numerosi club militanti nella categoria prenderà parte anche l’URBS Reggina 1914. La Questura di Reggio Calabria parteciperà all’iniziativa quale organo partner per promuoverne i valori ed i contenuti.
Il Progetto intende favorire nuove prassi organizzative finalizzate a rendere fruibile al maggior numero possibile di appassionati l’evento sportivo, vissuto non come momento di contrapposizione ed ostilità ma di aggregazione e di sana competizione. Questo obiettivo richiede un mutamento culturale nell’approccio al calcio, solo così, per usare uno slogan dell’iniziativa, si potrà riportare “il pallone al centro del campo”.
Tra le positive iniziative già realizzate dalla URBS Reggina 1914 nella decorsa stagione calcistica si menzionano:
- L’adozione del “Codice di regolamentazione per la vendita dei titoli di accesso alle manifestazioni calcistiche (cd Codice etico)”, secondo il quale le società sportive hanno la possibilità di esprimere il loro gradimento sulla presenza dei tifosi all’impianto sportivo in relazione al loro comportamento. Con l’acquisto del titolo di accesso all’evento sportivo il tifoso accetta implicitamente le condizioni previste nel codice, motivo per cui in caso di comportamento irregolare la Società sportiva potrà inibire l’accesso allo stadio per uno o più eventi. Ciò a prescindere dalla condotta, giuridicamente rilevante, posta in essere e che può comportare l’adozione di provvedimenti sanzionatori di carattere penale o amministrativo.
- L’aggiornamento del “regolamento d’uso dell’impianto sportivo” al fine di armonizzarlo con i contenuti del predetto Codice etico.
- L’avvio di numerose iniziative di ticketing con prezzi popolari ed ingressi gratuiti finalizzate ad avvicinare i giovani alla squadra.
- L’intervento di propri atleti presso istituti scolastici per promuovere i valori dello sport, della solidarietà ed incentivare la presenza di giovani allo stadio.
La seconda fase del progetto evolverà in nuove sfide organizzative. Esse dovranno essere indirizzate verso la realizzazione di alcuni progetti così definiti:
- Il Laboratorio delle idee per la promozione di iniziative per vivere la squadra ed il calcio a tutto tondo, non solo in occasione delle partite.
- I Piani di mobilità, con i quali potranno essere favoriti servizi di trasporto per agevolare il pubblico nelle fasi di accesso all’impianto sportivo, da organizzare con il contributo sia privato che pubblico.
- I Programmi “Non solo Stadio”: con l’offerta agevolata di opzioni alternative allo stadio (es Musei), per favorire l’arrivo e la permanenza in città di familiari o amici non interessati all’evento sportivo.
L’URBS Reggina ha in programma di realizzare diverse progettualità di alto valore sociale e sportivo che prevedono, ad esempio, il coinvolgimento di istituti scolastici ed altri enti.
La Questura, da sempre a sostegno delle attività esercitate dagli attori del sistema calcio, garantirà costantemente il proprio contributo, affinché l’evento sportivo possa essere garantito a tutti gli appassionati e supporter nella massima cornice di sicurezza ed essere vissuto come un sano momento di svago e di inclusione.
comunicato stampa – Questura di Reggio Calabria