(DIRE) 3 Dic. – La pubblicita’ sanitaria deve “garantire la sicurezza dei trattamenti escludendo qualsiasi elemento di carattere promozionale o suggestionale”, nel rispetto della “dignita’ della persona ed al suo diritto ad una corretta informazione sanitaria”. In caso di violazioni gli ordini “procedono in via disciplinare” nei confronti di iscritti e societa’. È quanto emerge da un emendamento alla manovra della Lega approvato dalla commissione Bilancio della Camera. (Lum/Dire) 17:55 03-12-18