Le ricerche nell’area boschiva, fitta ed impervia, hanno avuto la svolta con l’ intervento di un velivolo dal 9° Elinucleo Carabinieri di Palermo che, dopo svariati sorvoli dell’area, nel pomeriggio, all’imbrunire, attraverso le videocamere di bordo, in grado di rilevare il campo magnetico rilasciato dai corpi, ha localizzato il malcapitato anziano, all’interno di una fitta macchia mediterranea dalla quale non riusciva più a trovare la via d’uscita.
I militari dell’Arma ed i restanti soccorritori sono riusciti a raggiungere l’uomo solo grazie all’impiego di un escavatore attraverso il quale hanno aperto un varco nella fitta vegetazione altrimenti inestricabile. L’uomo, in leggero stato confusionale, era fortunatamente in buone condizioni di salute, tanto da non necessitare cure mediche ed ha potuto fare ritorno alla propria abitazione e riabbracciare i propri familiari.