Il dispositivo antirapina della Polizia di Stato consente di arrestare in flagranza i due rapinatori
Il dispositivo antirapina è scattato in tarda mattinata. La Sala Operativa della Questura, appreso di una rapina in atto presso un istituto bancario in via Pasquale II, confermata dalle immagini fornite dalla Sala operativa di videosorveglianza della banca, ha fatto convergere sul posto le volanti e le autoradio, che in pochi minuti hanno blindato la zona. Una pattuglia del Reparto Volanti, giunta sul posto, è immediatamente intervenuta, notando dall’esterno lo strano comportamento dei presenti, immobili e con lo sguardo fisso, avendo così ulteriore conferma di quanto stava avvenendo.
L’intervento dei poliziotti si è concluso con l’arresto dei due malviventi, identificati per N.F., di 40 anni, e S.S., di 31, entrambi romani e con precedenti specifici, trovati in possesso di taglierini, parrucche, occhiali da sole e di una colla utilizzata per simulare la presenza di cicatrici sul volto, mentre un abbondante strato di fondotinta sul collo serviva per coprire un vistoso tatuaggio.
Nei pressi della banca, nel corso di una battuta effettuata, è stato rinvenuto uno scooter, parcheggiato con il motore acceso, che sarebbe dovuto servire per la fuga. A casa di S.S., inoltre, nel corso della successiva perquisizione effettuata, i poliziotti delle Volanti e del commissariato Primavalle hanno rinvenuto due panetti di hashish, di circa 60 grammi. La somma rapinata, circa 10.000 euro, al termine è stata restituita al direttore dell’istituto di credito.
Per i due, pertanto, al termine delle indagini sono scattate le manette. Dovranno entrambi rispondere di tentata rapina e porto di armi, mentre S.S. è stato inoltre deferito all’autorità giudiziaria per il possesso dello stupefacente.
fonte — http://questure.poliziadistato.it/Roma/articolo/19985be567e5e7ace887379187