“Procede spedita la riorganizzazione di circoli dei Giovani Democratici che, nell’ambito di un processo di semplificazione, ha inteso accorpare più realtà territoriali vicine tra loro in termini non solo geografici ma principalmente di coesione sociale e territoriali”. Ad affermarlo è la segretaria Metropolitana dei Giovani Democratici Katia Tripodo durante l’apertura del Congresso del Circolo Reggio Nord, che ad oggi è la realtà più numerosa della Federazione Metropolitana di Reggio Calabria e che ha rinnovato i propri organismi dirigenti alla presenza di tutti i vertici dell’organizzazione giovanile. Presenti, insieme al segretario Metropolitano Tripodo, il segretario cittadino Salvatore Pellicano, il Presidente Rocco Bevacqua ed il segretario del Pd di Sbarre Antonio Malara. “Un momento importante di rilancio dell’organizzazione giovanile con la determinata volontà di mantenere alta l’attenzione sulle politiche attive portate avanti dalle nostre amministrazioni in tutta la zona nord di Reggio Calabria ma anche con la ferma convinzione riguardo la necessità di rapportarsi con il Partito Democratico e con il governo cittadino rispetto alle cose ancora da fare nei territori di riferimento” ha proseguito la giovane segretaria Dem Tripodo. Al termine dalla fase di dibattito i presenti hanno eletto Bernardette Ficara alla guida del Circolo. “Una gioia ed una responsabilità” – afferma la neo segretaria Ficara – “ sono pronta sin da subito ad avviare una campagna di ascolto e confronto con tutti i cittadini della zona nord di Reggio Calabria”. A prendere parte all’assise congressuale c’era anche il Capogruppo del Pd in Consiglio Comunale Antonino Castorina “Dal movimento giovanile del Pd è giunto un bel segnale da cui il partito deve prendere spunto” afferma il Capogruppo PD Castorina, che conclude “ oggi più che mai c’è bisogno che il Partito Democratico torni ad essere quella forza a vocazione maggioritaria, una forza politica in grado di ridare speranza e dignità al popolo del centro sinistra e che sia da argine alla destra, al populismo. Il fatto che ancora oggi non siano stati fissati i congressi e che ancora in Calabria si vive una fase lunga e dolorosa di commissariamento, è di per sè un fatto negativo non solo per il Partito Democratico ma anche per gli assetti di governo” “Il mio impegno” -conclude Castorina- “sarà indirizzato a favorire percorsi di partecipazione e confronto che diano il via ad una fase congressuale partendo proprio dalla Calabria”.