L’ex deputata a San Macuto con l’avvocato: voglio giustizia (DIRE) 11 Set. – “E’ un diritto acquisito, non esiste che vadano a toccare i diritti delle persone in modo retroattivo”. Ilona Staller e’ arrabbiata, gesticola e alza la voce. Con il suo avvocato sta entrando a Palazzo San Macuto per depositare il ricorso contro il taglio del vitalizio deciso con la delibera della Camera di due mesi fa. Intervistata dalla Dire, l’ex deputata e’ un fiume in piena: “Non lo faccio per me, per i miei soldi. E’ una battaglia che porto avanti per la povera gente, per i pensionati che adesso hanno paura”. ‘Cicciolina’, vestitino rosa e decollete’ abbondante come negli anni Ottanta, insiste sui diritti: “Parlo con i pensionati ogni giorno, parlo con le persone normali che prendono 4-500 euro e hanno paura perche’ pensano che i prossimi saranno loro. Chi li ferma piu’ questi del governo se passa l’idea che si puo’ intervenire sui diritti acquisiti. I pensionati sono i prossimi a cui andranno a tagliare dei soldi”. Con il presidente Roberto Fico e con Luigi Di Maio lei non vuole parlare: “Non ho niente da chiedere, stiamo freschi, non mi rivolgo a loro”. Ilona Staller non ha alcuna intenzione di fermarsi: “E’ una schifezza, non lo faccio per me- sottolinea- per i miei soldi, lo faccio per il popolo. E non mi fermero’, arrivero’ alla Corte Costituzionale e alla Corte europea dei diritti umani. Mi aspetto giustizia perche’ sembra di essere in una dittatura”, aggiunge. Luca Di Carlo, l’avvocato di Ilona Staller che segue la pratica e ha preparato il ricorso presentato al Consiglio di giurisdizione di Montecitorio, spiega alla Dire che, con il sistema di calcolo contributivo sui vitalizi deciso dalla Camera, l’ex pornodiva perdera’ intorno ai 500 euro: “Prendeva poco piu’ di duemila euro, ora passera’ a 1.600”. Eletta nell’87 con il Partito radicale, l’attrice di origine ungherese e’ stata protagonista della X legislatura. “Il ricorso- conferma Di Carlo- non e’ fatto per soldi ma per difendere i diritti acquisiti”. Resta pero’ il fatto che il vitalizio e’ “l’unico reddito” di ‘Cicciolina’, quindi, sottolinea l’avvocato: “Lei e’ stata privata anche dei mezzi di sussistenza tanto che noi chiederemo il risarcimento dei danni”. (Lum/ Dire) 17:09 11-09-18