Washington 19:00 – Dalla mezzanotte di oggi, gli Stati Uniti, riattiveranno una prima tranche di sanzioni andate nulle dopo gli accordi del 2015 con l’Iran. A rendere nota la notizia è la stessa amministrazione Usa che specifica l’ambito delle sanzioni. Tali provvedimenti riguarderanno, tra le altre cose, l’acquisto o l’acquisizione di dollari da parte del governo iraniano e il commercio di oro, altri metalli preziosi, grafite, alluminio, acciaio, carbone e software usati nel settore industriale. Ad essere colpite sono anche le transazioni legate al rial, la divisa iraniana, e le attività relative ai titoli di stato iraniani. Sanzioni anche sul settore dell’auto. Il prossimo passo degli Stati Uniti sarà fatto il 5 novembre, prossimo venturo, per colpire petrolio, banche e i settori della cantieristica e delle spedizioni navali. Mentre saranno reinseriti nella lista nera centinaia di persone, entità, compagnie di navigazione e aeree che erano colpite da sanzioni prima dell’accordo del 2015. In contemporanea il Presidente Usa sarebbe pronto ad incontrerà il suo omologo iraniano, Hassan Rohani, in qualunque momento (Ansa.it). Di sicuro bisognerà vedere con che spirito l’Iran e la sua classe politica prenderà il ripristino delle sanzioni e se vorranno mediare o meno con Donald Trump.