Roma 13:40 – La canicola che stà opprimendo il nostro paese da qualche settimana sembrerebbe dare i propri effetti. Dopo che, grazie al cielo, i carabinieri di Moncalieri hanno trovato i colpevoli del lancio di uova dal furgone, escludendo la matrice razzista , ma adducendo il fatto ad un puro e mero atto di goliardia, ecco che la “bagarre” non cessa. L’ultima idea la si legge dalle pagine di Facebook e più precisamente dal profilo del Ministro Lorenzo Fontana. “Abroghiamo la legge Mancino, che in questi anni strani si è trasformata in una sponda normativa usata dai globalisti per ammantare di antifascismo il loro razzismo anti-italiano”. Queste le parole scritte dal Ministro sul suo profilo social. Alla proposta, forse un po troppo affrettata e non ragionata reagiscono immediatamente, questa volta via twitter, le opposizioni. “E’ un governo sempre più nero. Il ministro della Famiglia (sic) Fontana ora propone di abolire la legge #Mancino che vieta l’apologia di fascismo. La cosa grave è che non si tratta di un colpo di sole di un ministro un po’ strambo”. Così su twitter il capogruppo del Pd a Palazzo Madama Andrea Marcucci. “E ora è arrivato il ministro Fontana che propone di abolire la legge Mancino. Perché a questo governo fascisti e razzisti evidentemente piacciono. Perché di questo governo razzisti e fascisti evidentemente sono parte”. Lo scrive su Twitter Matteo Orfini. (Ansa.it). Verrebbe proprio da pensare che il caldo stia facendo dei brutti scherzi ai nostri politici e che e da una parte e dall’altra dovrebbero ragionare di più e non lasciarsi trasportare dalle emozioni contingenti.
