E dal prossimo inverso stop alla circolazione del diesel Euro 3 (DIRE) Milano, 30 lug. – “Non bastano i divieti servono anche gli incentivi”, e chi dice che questo e’ un obiettivo da raggiungere per la Lombardia “deve darci strumenti adeguati e risorse per intervenire con provvedimenti concreti, e non solo coi divieti”. È l’appello lanciato dall’assessore lombardo al Clima, Raffaele Cattaneo, a margine della presentazione del piano regionale per la qualita’ dell’aria, a Palazzo Pirelli, ove si sono illustrate le misure messe in campo dalla giunta lombarda. “Entro il 2025 con questi interventi in Lombardia rientreremo ovunque anche dagli sforamenti sulle polveri sottili e sugli ossidi di azoto”, promette Cattaneo, che ricorda pero’ la bonta’ della qualita’ dell’aria di oggi “gia’ molto migliore di quella che era anche soltanto 15 anni fa: l’aria e’ migliorata di due o tre volte su tutti gli inquinanti”, dice l’assessore. “Molti come il monossido di carbonio anidride solforosa e benzene li abbiamo definitivamente sconfitti, adesso con questo piano sconfiggeremo definitivamente anche le polveri sottili e gli ossidi di azoto”, assicura. Le misure del piano prevedono la riduzione delle emissioni derivanti “dalla combustione delle biomasse legnose” con sostituzione di impianti obsoleti, e relativo efficientemento energetico negli edifici pubblici (200 milioni di euro di incentivi), in quelli privati (300 milioni) e nel settore industriale attraverso bandi attivi nel 2019. “Non bastano i divieti servono anche gli incentivi”, e chi dice che questo e’ un obiettivo da raggiungere per la Lombardia “deve darci strumenti adeguati e risorse per intervenire con provvedimenti concreti, e non solo coi divieti”. È l’appello lanciato dall’assessore lombardo al Clima, Raffaele Cattaneo, a margine della presentazione del piano regionale per la qualita’ dell’aria, a Palazzo Pirelli, ove si sono illustrate le misure messe in campo dalla giunta lombarda. “Entro il 2025 con questi interventi in Lombardia rientreremo ovunque anche dagli sforamenti sulle polveri sottili e sugli ossidi di azoto”, promette Cattaneo, che ricorda pero’ la bonta’ della qualita’ dell’aria di oggi “gia’ molto migliore di quella che era anche soltanto 15 anni fa: l’aria e’ migliorata di due o tre volte su tutti gli inquinanti”, dice l’assessore. “Molti come il monossido di carbonio anidride solforosa e benzene li abbiamo definitivamente sconfitti, adesso con questo piano sconfiggeremo definitivamente anche le polveri sottili e gli ossidi di azoto”, assicura. Le misure del piano prevedono la riduzione delle emissioni derivanti “dalla combustione delle biomasse legnose” con sostituzione di impianti obsoleti, e relativo efficientemento energetico negli edifici pubblici (200 milioni di euro di incentivi), in quelli privati (300 milioni) e nel settore industriale attraverso bandi attivi nel 2019 (Nim/ Dire) 17:20 30-07-18