(DIRE) 25 Lug. – “Stiamo ascoltando tutti i profili, qualcuno pensava si dovesse chiudere ieri sera, ma il tema vero e’ che stiamo cercando di mettere insieme personalita’ tecniche, manageriali che abbiano anche grandi conoscenze sui piani editoriali della Rai, di tg1 non abbiamo mai parlato”. Cosi’ il vicepremier Luigi Di Maio parla delle nomine Rai, a margine di un convegno sulle energie rinnovabili. E spiega: “Siamo impegnati nell’individuazione dell’ad che in base alla nuova riforma ha tantissimi poteri e cio’ ci deve preoccupare perche’ la persona sbagliata puo’ fare danni”. Rispetto ai ‘casting’, il ministro sottolinea che “quelli di prima iI casting non gli hanno mai fatti perche’ mettevano i loro compagni e li conoscevano da 30 anni, noi queste persone non le conosciamo. Se cosi’ non va bene allora la prossima volta mettete nella legge che si sorteggia un qualsiasi cittadino italiano cosi’ che non bisogna nominarlo. Il metodo di incontrare le persone per approfondire le loro competenze, concordare gli obiettivi dell’azienda- conclude- dimostra che non stiamo mettendo i nostri nella Rai ma gente che sia in grado di portare avanti questa grande industria culturale”. (Tar/ Dire) 11:52 25-07-18