(DIRE) 12 Lug. – Pertanto e’ opportuno far: – Verificare con regolarita’ la pressione ed il gonfiaggio. Un calo della pressione nel tempo puo’ essere dovuto alla naturale diffusione dell’aria attraverso il pneumatico stesso, sbalzi della temperatura ambientale, piccole perforazioni. Il controllo va effettuato a freddo ( max 2/3 km di percorrenza) almeno una volta al mese e prima di lunghi viaggi. In caso di controllo “a caldo” (il pneumatico riscalda con l’impiego) e’ normale prevedere un incremento di pressione di 0,3 bar. Non sgonfiare mai i pneumatici caldi. Rispettate i valori di pressione prescritti dal Costruttore (vedi libretto). Non dimenticare la ruota di scorta. Pressioni insufficienti sono all’origine di surriscaldamenti, insicurezza di guida per alterato comportamento del veicolo, consumi rapidi e irregolari, aumento del consumo di carburante. – Controllare lo stato di usura e le conseguenze di eventi accidentali. Un controllo periodico permette di individuare le eventuali conseguenze di urti, deformazioni, strisciamenti che si possono manifestare a distanza di tempo dall’accaduto. Eventuali lesioni, tagli, rigonfiamenti sui fianchi o sul battistrada richiedono un controllo immediato. Consumi irregolari possono essere riconducibili ad anomalia meccaniche quali: imperfetta equilibratura delle ruote, irregolarita’ di frenata, inefficienza delle sospensioni (ammortizzatori) e non corretta geometria del veicolo. Il battistrada dei pneumatici degli autoveicoli deve avere uno spessore minimo di 1,6 mm cosi’ come previsto dal Codice della Strada. Tuttavia, ad usura quasi al limite di legge, la capacita’ del battistrada di assicurare l’aderenza al suolo diminuisce, in particolare sul bagnato. In tali condizioni e’ necessario regolare di conseguenza la velocita’. -Scegliete pneumatici idonei in fase di sostituzione. E’ essenziale utilizzare pneumatici aventi le caratteristiche omologate all’origine dal Costruttore del veicolo e riportate sulla Carta di Circolazione. Per mantenere le condizioni ottimali di guida del veicolo e’ opportuno montare quattro pneumatici uguali ed allo stesso grado di usura. Con i pneumatici nuovi (e’ obbligatorio il montaggio omogeneo almeno per asse) o i meno usurati sono da montare al posteriore. Tutti i consigli per una corretta manutenzione e per conoscere il pneumatico sono scaricabili dal sito www.pneumaticisottocontrollo.it. (Ago/ Dire) 18:27 12-07-18