La Croazia è storia. Prima finale nella storia del calcio croato ad un campionato mondiale. La vittima è l’Inghilterra, alla quale non è stato sufficiente il momentaneo vantaggio di Trippier (5′). A ribaltare e scrivere clamorosamente qualcosa di straordinario prima il pareggio di Perisic (68′), poi la rete di Mandzukic (109′) nel secondo tempo supplementare.
Un duello col sangue in vena – A differenza della semifinale andata in scena poco più di 24 ore fa tra Francia e Belgio con la vittoria dei transalpini, questa sera per decretare la seconda finalista i 90 minuti non sono stati sufficienti. La partenza stile “power unit” non è bastata all’Inghilterra, come non è bastata la perla su calcio di punizione di Trippier al 5′ minuto del primo tempo. Le giocate di Young e Sterling, poi sostituito con Rashford, intervallate dai contropiedi pungenti di Perisic e Modric e dal tiro di Rebic che, al 21′ prima e al 32′ poi, ha fatto tremare Pickford. Ad inizio ripresa, prima del fulmine croato a ciel sereno, il controllo degli inglesi con le occasioni di Lingard e Trippier. La Croazia a questo punto sale in cattedra. Il pre-allarme, in casa Inghilterra, lo fa scattare Ivan Rakitic con una conclusione pericolosa. Il gol del pareggio e delle speranze croate arriva al 68esimo giro di lancette con un’entrata volante di Ivan Perisic che anticipa tutti e insacca in rete, Pochi minuti più tardi, quando ormai i 90 minuti sono pronti a scadere, la doppia occasione dello stesso Perisic e di Rebic. Infine, l’ultima chance di Kane, ma niente da fare.
Croazia, stratega da extratime– terza sfida consecutiva agli extratime e terza vittoria. Dopo i successi con Danimarca e Russia ai calci di rigore, questa volta il colpaccio contro l’Inghilterra che vale la prima storica finale ad un campionato del mondo. Un traguardo che nessuno alla vigilia si sarebbe mai aspettato. Che Perisic e compagni, nella fase a gironi, hanno totalizzato 9 punti su 9 a disposizione con nessun risultato diverso dalla vittoria sin qui materializzato, la dice probabilmente lunga. Il segreto di questa squadra? Sicuramente la coesione e la tecnica individuale governata in mezzo al campo dal sontuoso Luka Modric. E se a contribuire alla vittoria sono “gli italiani” Perisic e Mandzukic ben venga. L’interista, autore del gol del pareggio e della sponda decisiva per la marcatura decisiva dello juventino, è senza alcun dubbio il mattatore di questi extratime. Per Mario Manduzkic 32esimo gol in nazionale. Il miglior risultato ad un campionato mondiale per la Croazia comunque vada la finale è già stato migliorato. Battuto il terzo posto ai Mondiali del ’98.
CROAZIA-INGHILTERRA 2-1 dts (5′ Trippier, 68′ Perisic, 109′ Mandzukic)
Formazioni e statistiche
CROAZIA (4-2-3-1):Subasic, Vrsaljko, Lovren, Vida, Strinic (95′ Pivaric), Brozovic, Rakitic, Rebic (101′ Kramaric), Modric (119′ Badelj), Perisic, Mandzukic (115′ Corluka)
INGHILTERRA (3-5-2): Pickford, Maguire, Stones, Walker (112′ Vardy), Young (91′ Rose), Dele Alli, Henderson 897′ Dier), Lingard, Trippier, Kane, Sterling (74′ Rashford)
POSSESSO PALLA: Croazia 55%,Inghilterra 45%
TIRI (IN PORTA): Croazia 11(7), Inghilterra8 (2)