Sindaco Firenze: un movimento, al centro persone ed organizzazione
(DIRE) Firenze, 4 Lug. – “C’e’ chi propone la cancellazione del PD per fare qualcosa di nuovo, e io non sono d’accordo. C’e’ chi dice, facciamo un semplice maquillage, individuiamo un segretario e un gruppo dirigente e abbiamo risolto, ma anche questo non basta”. Lo spiega il sindaco di Firenze Dario Nardella intervenendo a Radio 24, e, in vista dell’assemblea nazionale dei ‘dem’ di sabato, indica una via alternativa: “Ci vuole, e uso una categoria della storia della mia città, un Rinascimento. Rifondare un partito, che forse deve essere più un movimento politico che un partito, cominciando dalle persone, dall’organizzazione sul territorio, scrollandoci di dosso certi atteggiamenti esitanti su argomenti come ad esempio la legalita’”. Un ragionamento, che per il sindaco è allo stesso tempo una necessità impellente, che viene prima del dibattito sulla guida del partito: “Se imbocchiamo questa strada- spiega infatti- anche la scelta del leader avrà’ un senso molto diverso”. Cosi’ prima di scegliere tra Carlo Calenda, Nicola Zingaretti e Matteo Renzi o un esponente della corrente renziana, “vorrei parlare più di idee e organizzazione”. Ad esempio, continua, “ci sono intere regioni dove non siamo più presenti con un’organizzazione accanto ai cittadini”. Nardella, poi, e’ in attesa di “risposte sulla sicurezza”. Tutti punti, insomma, su cui “ancora non ho sentito dai possibili candidati dire cose chiare”. Dopodiché, “il segretario va eletto. Facciamolo subito, ma accanto a questo dovremmo fare molto di più sulla svolta” da dare al partito. (Dig/ Dire) 09:35 04-07-18
