“Accordo commerciale senza esborso finanziario” quello stretto tra Alitalia e Alberta Ferretti, che ha presentato le divise disegnate per hostess e stewart, ma anche una capsule collection ‘see now buy now’ di T-shirt e felpe con il logo del vettore aereo, di cui alcune proposte saranno in vendita già da sabato.
Alberta Ferretti ha infatti presentato a Milano, in anteprima assoluta, le sue nuove divise realizzate per Alitalia. Uniformi che arrivano in un momento tutt’altro che semplice per l’azienda, e che a breve prenderanno il posto di quelle disegnate da Ettore Bilotta nel 2016, spesso criticate per i tessuti scelti, a quanto pare non particolarmente funzionali e troppo caldi, e per alcune scelte cromatiche un tantino azzardate, come i collant rossi e verdi delle hostess.
“L’idea di portare la creatività, l’eleganza e la qualità del nostro Paese nel mondo, a bordo di Alitalia, mi rende molto orgogliosa. Sono felice di presentare questo progetto durante la Settimana della moda di Milano nella cornice ufficiale di Palazzo reale in Piazza del Duomo”, ha dichiarato Alberta Ferretti, che nel disegnare le sue creazioni ha voluto ascoltare le richieste provenienti dal personale operativo, con l’obiettivo di migliorarne la qualità del lavoro di chi le indossa tutti i giorni. Le divise coniugano praticità ed eleganza, per garantire a tutto il personale, di volo e di terra, comfort e benessere in ogni occasione lavorativa e in tutte le stagioni, attraverso abiti comodi e funzionali”.
Il nuovo guardaroba dedicato al personale di terra e di bordo prevede un completo da uomo, un tailleur e un abito da donna realizzati in fresco di lana blu, personalizzati con dettagli rossi e verdi e con bottoni incisi con la A di Alitalia in oro satinato. Questi look includono inoltre camicie in popeline di cotone con taschino, foulard e cravatte coordinate in twill di seta, guanti in pelle e maglieria in pura lana.Bandito invece il cappellino, “decoro superfluo e poco contemporaneo”.