Madrid 20:30 – Cambio della guardia alla guida della Spagna. Dopo che lo scorso 24 maggio, con la sentenza della Audiencia nacional, il tribunale nazionale con sede a Madrid, sono stati inflitti in totale 351 anni di carcere a diversi membri del Partito popolare nell’ambito del maxi processo per corruzione noto come ‘caso Guertel’ e lo scandalo conseguente scatenato sul Primo Ministro Mariano Rajoy oggi la mozione di sfiducia è passata con 180 voti a favore, 169 contrari e un astenuto. Il premier spagnolo Mariano Rajoy riconosce la sua sconfitta in Parlamento pochi minuti prima del voto della mozione di sfiducia nei suoi confronti. “E’ stato un onore essere presidente del governo e lasciare una Spagna migliore di quella che ho trovato”. Il nuovo Premier che è succeduto al posto di Rajoy è il leader socialista Pedro Sanchez. Da notare il fondamentale apporto dei cinque seggi dei Partito nazionalista basco (Pnv), che aveva annunciato ufficialmente di voler dare il suo appoggio a Sanchez. Così come il PdeCAT, Partito democratico europeo catalano, garantendo al Partito socialista operaio spagnolo (Psoe) la maggioranza per portare a casa la mozione. Il leader socialista ha detto davanti al Congresso che il suo esecutivo garantirà il rispetto degli impegni presi con l’Europa e la stabilità (RaiNews).
