Inizia con una sconfitta il cammino dell’ Italvolley maschile. Al PalaCalafiore di Reggio Calabria, il gruppo guidato da Coach Chicco Blengini cede per 3 set a 2 alla Nazionale Australia. Gara caratterizzata da costanti alti e bassi, con gli azzurri concreti a conquistare il primo set col punteggio di 25 a 16. Nei successivi due parziali è però il sestetto australiano a salire in cattedra. Sia nel secondo che nel terzo set, Simone Giannelli e compagni rimangono in scia degli avversari sino al secondo time out tecnico (ovvero sino alla soglia dei 16 punti) o poco più. È così dunque che nelle azioni decisive i canguri australiani saltano sulla schiena, probabilmente ancor non troppo robusta in vista di Nation League e Mondiali, degli Azzurri.
Risultato ribaltato e vantaggio Australia: 1-2 (18-25, 20-25). La spinta, sempre assordante e costante per tutta la partita dalle quasi 5000 unità presenti al PalaCalafiore diventa decisiva nel quarto set. L’ingresso in campo di Luigi Randazzo, posto 4 della Kione Padova, tra secondo e terzo set produce i suoi frutti nel penultimo parziale. Tra attacchi, muri e difese, Randazzo si rende senza alcun dubbio protagonista della rimonta azzurra. Assieme a lui, ottime prove, sempre nel quarto parziale, per il centrale Alberto Polo e per il ritrovato Simone Parodi, capitano azzurro per questa partita. Il computo dei set torna così in parità: 2-2 (25-19). Decisivo il servizio sbagliato dalla formazione australiana. Errore al quale aveva preceduto qualche istante prima la battuta dai nove metri errata di Randazzo.
La stanchezza inizia a far da padrona ma al PalaCalafiore c’è ancora un tiebreak da giocare. Gli azzurri partono forte. Mandano a segno con facilità le proprie azioni ed allo stesso tempo riescono a limitare il gioco degli avversari. Si giunge così sull’ 8-6: si cambia campo. Nella seconda parte del quinto set si materializza la rimonta australiana. Luke e compagni agguantano prima sul 10 a 10, poi balzano avanti di una lunghezza (13-14).
Il primo point è vanificato dall’astuzia del giovane Polo che contrasta a muro: 14-14. L’Italia va così al servizio, ma sia in questa circostanza che in quella successiva la palla termina contro la rete, non varcando i 2.43 metri della rete . L’Australia si ritrova nuovamente avanti sul 15 a 16. L’ultima azione è ben giocata dagli azzurri, ma l’attacco proveniente da posto 4 è preda del muro gialloverde. L’Australia sorride e trionfa. L’Italia perde 3-2 ma a testa alta, il cammino è ancora lungo.
ITALIA – AUSTRALIA 2-3 (25-16, 18-25, 20-25, 25-19, 15-17).
ITALIA: Giannelli 3, Nelli 15, Parodi 8, Antonov 9, Diamantini 4, Mazzone 9, Rossini (L). Balaso, Randazzo 18, Polo 8, Baranowicz. Ne: Russo, Argenta, Raffaelli, All: Blengini
AUSTRALIA: Graham 4, Sanderson 10, Peacock 3, Richards 17, Mote 12, Hodges 17, Perry (L). Hone, O’Dea 4, Staples 2, Dosanjh, Williams. Ne: Passier, Smith, Douglas Powell. All: Mark Lebedew
Arbitri: Palumbo, Nicolazzo
Durata set: 26’, 28’, 30’, 32’, 21’ 
Spettatori: 4.850
Italia: a 6 bs 22 mv 10 et 33
Australia: a 6 bs 23 mv 6 et 29
Del match del PalaCalafiore non emerge solo quanto accaduto in campo. L’Australia ha pur vinto, ma la vera festa è stata sugli spalti con quasi 5000 spettatori presenti e con numerose presenze di ragazzi e ragazze alle quali si aggiungono quelle delle società reggine e di provincia. Corposa anche la rappresentanza delle scuole primarie e secondarie di secondo grado.
Al Pentimele si torna così a respirare aria di sano sport e chissà se in un futuro non troppo lontano la Nazionale non potrà che tornare a colore i cuori della nostra città. Un numero così elevato di spettatori a Pentimele non si registrava da due stagioni.
L’ultima volta fu la Viola Reggio Calabria a portare così tanta gente sulle tribune del PalaCalafiore. Il bilancio di questa cinque giorni è più che positivo. Gli azzurri, arrivati in riva allo Stretto lo scorso 14 Maggio, hanno riscontrato nell’ambiente reggino un clima caldo e accogliente con partecipazione dei cittadini reggini già nelle sedute pomeridiane di allenamento.
Da sottolineare anche l’impegno delle istituzioni territoriali che hanno permesso tutto ciò. Dal sindaco della Città Metropolitana, Giuseppe Falcomatà, al consigliere delegato allo sport della Città Metropolitana DI Reggio Calabria Demetrio Marino e naturalmente al Presidente del Comitato Territoriale della FIPAV, Domenico Panuccio.
Presente, nella giornata di ieri, al PalaCalafiore anche il Presidente Federale di Pallavolo, Cattaneo. Ad impreziosire l’evento è la presenza della Rai, che sul proprio canale di riferimento (Rai Sport HD, canale 57 – 58) ha raccontato in diretta il match, con le indistinguibili voci di Maurizio Colantoni e Andrea Lucchetta. Reggio Calabria ha risposto presente, e continuerà a farlo senza dubbio anche in futuro. Il volley in riva allo Stretto emoziona davvero.
A. P.
