E’ l’eurodeputata Sonia Alfano (Idv) la presidente della Commissione speciale ‘antimafia’(Crim) del Parlamento europeo che si è costituita ufficialmente oggi a Strasburgo. Siciliani anche uno dei quattro vicepresidenti, Rosario Crocetta (Pd), e il relatore Salvatore Iacolino (Pdl). Gli altri vicepresidenti sono il verde portoghese Tavares, il conservatore britannico Kirkhope ed il danese della Sinistra unita Soendergaard.
Tutte le nomine sono state fatte all’unanimità dei 45 membri della Commissione contro criminalità organizzata, corruzione e riciclaggio. Il mandato della Crim avrà la durata di un anno, rinnovabile per una volta.
L’obiettivo è quello di predisporre un piano di contrasto a livello europeo, con la previsione di un testo unico antimafia puntando in particolare ad aggredire i patrimoni criminali e contrastare corruzione e riciclaggio. L’elezione, secondo la Alfano, è “una chiara manifestazione di volontà del Parlamento per l’attuazione della politica antimafia europea”.
Dal canto suo, il capogruppo PdL, Mario Mauro, ha affermato che l’istituzione della Crim “riconosce il carattere transnazionale del crimine organizzato”. “Siamo certi – ha aggiunto – che il riconoscimento del modello italiano, che ha permesso di ottenere risultati senza precedenti durante il governo Berlusconi, consentirà anche in Europa un intervento organico sull’aggressione ai patrimoni della criminalità organizzata”.