REGGIO CALABRIA – «La firma del contratto per la consegna dei lavori del parcheggio di interscambio del Cedir – Palazzo di Giustizia segna un ulteriore passo in avanti verso la realizzazione di un complesso infrastrutturale interconnesso teso alla modernizzazione del sistema di mobilità cittadina, che punti all’intermodalità, all’efficienza, alla sostenibilità ed al rispetto del patrimonio storico ambientale della città. La creazione di un parcheggio di servizio, in un’area strategica di accesso al centro urbano, va esattamente in questa direzione. L’obiettivo sarà quello di liberare il centro dal traffico veicolare, incentivare l’uso dei mezzi pubblici e della mobilità leggera con il bike sharing e l’uso dei mezzi elettrici per una riduzione dell’inquinamento ambientale e sonoro». E’ quanto scrive in una nota il consigliere delegato all’Urbanistica del Comune di Reggio Calabria Giuseppe Sera, commentando la recente firma del contratto per l’affidamento dei lavori per la costruzione del nuovo parcheggio del Cedir – Palazzo di Giustizia. «Dopo il riavvio dei lavori per il nuovo Palazzo di Giustizia – prosegue Sera – fermi da anni a causa di un grave contenzioso che aveva paralizzato il cantiere, determinando anche un pesante debito per le casse comunali, l’Amministrazione Falcomatà segna adesso un’altra tappa importante del percorso di rivitalizzazione del tessuto urbano cittadino, dando avvio formale alla procedura per la consegna del cantiere del nuovo parcheggio. Lo stabile sarà composto da due piani entrambi totalmente sotto il livello del piano strada, costituendo quindi un impatto, a livello di consumo di suolo, praticamente pari a zero. Nel complesso saranno realizzati un totale di quasi mille posti auto, che costituiranno uno spazio di servizio molto importante considerando che in quell’area saranno operativi i nuovi uffici giudiziari, oltre al complesso del Cedir che, una volta completato il nuovo Palazzo di Giustizia, tornerà completamente a disposizione del Comune. L’area si presta inoltre a costituire un polo di interscambio strategico anche per tutti coloro che, dallo svincolo autostradale delle bretelle del Cedir, intendono raggiungere il centro cittadino. Oggi ancora più utile e necessario dopo il cambio di destinazione dell’ormai ex parcheggio di piazza Garibaldi al posto del quale sarà realizzato il parco archeologico. Chi arriva da fuori città potrà quindi parcheggiare comodamente la propria autovettura nell’area del Cedir e poi spostarsi con i mezzi pubblici verso il centro, decongestionando quindi il traffico e riducendo l’inquinamento nell’area più frequentata da cittadini e turisti». «Il sistema di mobilità intermodale è stato già adottato da diverse capitali europee – ha aggiunto il consigliere delegato – ed è dimostrato che attraverso la creazione di poli strategici di interscambio, l’intero tessuto urbano gode di enormi benefici in termini di miglioramento della qualità della vita, sia per i cittadini che vi risiedono, sia per chi, per motivi di lavoro o per vacanza, decide di trascorrere anche solo qualche giorno in città. Il tema della mobilità rappresenta di certo uno degli aspetti più caratterizzanti nell’indirizzo amministrativo da promuovere a livello comunale. L’Amministrazione Falcomatà ha già ottenuto diversi importanti risultati su questo piano, sfruttando al meglio anche le potenzialità offerte dai fondi europei, dedicati nello specifico allo sviluppo di infrastrutture e servizi finalizzati al risparmio energetico ed alla riduzione dell’impatto ambientale». «Nel caso di Reggio Calabria i prossimi anni saranno fondamentali per il completamento della dotazione infrastrutturale a servizio del nuovo sistema di trasporti. Mentre procedono i lavori del Palazzo di Giustizia e viene firmato il contratto per il nuovo parcheggio del Cedir, prosegue anche il cantiere del parcheggio di via Rausei, nell’area dell’ospedale, e quelli dell’area di collegamento tra il lungomare e il porto cittadino, dove nelle adiacenze della stazione marittima, a servizio dei collegamenti veloci per Messina, sono previsti anche centinaia di posti auto. In zona sud inoltre è stato completato il processo di riqualificazione del terminal Atam di Botteghelle, che è stato destinato alla sosta temporanea degli autobus di linea privati in arrivo in città. L’arrivo dei nuovi bus dell’Azienda di Trasporti cittadina, 14 già presentati ed altri 25 in arrivo dopo l’estate, e l’installazione delle nuove paline digitali per consentire agli utenti un utilizzo più semplice ed efficace dei mezzi pubblici, completa il quadro del nuovo sistema di mobilità comunale messo in campo dall’Amministrazione che si realizzerà entro il completamento della consiliatura. Si delinea dunque il quadro complessivo di un sistema che punta a modernizzare la gestione dei flussi di traffico, migliorando la vita quotidiana dei cittadini e costruendo modalità di accesso al centro urbano più efficaci, efficienti ed interconnesse».