Sono le etichette Molarella e Calastrazza de La Pizzuta del Principe (Strongoli). I vini calabresi protagonisti al Concorso Internazionale di Lione, prestigioso appuntamento enologico francese che raduna centinaia di degustatori e cantine da tutto il mondo. A rappresentare la Calabria sul podio dei migliori vini italiani, un bianco ed un rosato dell’azienda vitivinicola La Pizzuta del Principe con sede a Strongoli (Kr), rispettivamente Molarella e Calastrazza. Le due etichette, entrambi IGP Val di Neto annata 2017, selezionate da una giuria di oltre 800 degustatori provenienti da tutto il mondo che hanno degustato e classificato circa 7 mila vini, sono risultati tra i migliori 20 vini in Italia ottenendo due medaglie d’argento. Molarella, nasce dal vitigno autoctono Pecorello 100%, è un bianco dai cenni di oro antico. Al naso rilascia eleganti sentori di macchia mediterranea che spaziano tra note di fiori gialli, la ginestra su tutti, frutta matura e note minerali a chiudere. In bocca sfoggia un’equilibrata struttura, decisamente salina e fresca, che ci inonda di piacevole persistenza. Calastrazza, rosato da uve Magliocco 100%, è un vino dal colore rosa salmone espressione tipica del vitigno. Il profilo olfattivo si caratterizza per profumi semplici e fragranti di lampone e ciliegia, che al gusto rispondono a un perfetto equilibrio fresco/ sapido. Con questo risultato la Calabria si distingue a livello internazionale per i suoi vini di qualità e colloca l’azienda crotonese La Pizzuta del Principe, da sempre impegnata nella valorizzazione dei vitigni autoctoni calabresi, tra le più apprezzate della regione.