Il Fondo per lo sviluppo e la competitività dell’artigianato calabrese è una realtà. Con una dotazione iniziale di 1.6 milioni di euro vengono agevolati gli investimenti ed il reintegro del capitale circolante con un abbattimento del tasso di interesse sui finanziamenti sottoscritti dalle imprese. Una misura concreta a sostegno dell’artigianato, fortemente voluta da Confartigianato in prima linea a tutela del comparto, che segue quella che ormai è diventata una legge a tutti gli effetti dal primo di febbraio, il Testo unico dell’Artigianato. “ Due importanti provvedimenti– ha affermato Silvano Barbalace Segretario regionale di Confartigianato – in favore delle imprese artigiane, frutto di un lavoro condiviso con la Regione Calabria e le altre Organizzazioni. Dopo anni, abbiamo un Testo unico che riordina la materia dell’artigianato e riconosce il ruolo strategico che le imprese artigiane rivestono all’interno del sistema economico. In quest’ambito, apprezziamo lo sforzo della Regione nel sostenere il comparto con una prima azione snella ed efficace.” I soggetti beneficiari del Fondo sono le imprese artigiane, con sede in Calabria, che abbiano stipulato con le Banche contratti di finanziamento per investimenti in opere murarie, attrezzature e macchinari o reintegro capitale circolante finalizzati alle scorte di magazzino, a far data dal 23 novembre 2017. Le spese ammissibili vanno dalla ristrutturazione, ampliamento, ammodernamento dei locali posti al servizio dell’attività di impresa, all’acquisto di macchinari e attrezzature, inclusi i mezzi targati. Ma c’è di più. La misura prevede l’agevolazione per il reintegro del capitale circolante finalizzato alla formazione delle scorte di materie prime e prodotti finiti. “Le aziende – prosegue il Segretario Barbalace – possono già richiedere i finanziamenti per poter accedere alle agevolazioni previste. Nelle prossime settimane la Regione dovrebbe anche individuare il soggetto gestore al fine di consentirci di poter presentare le domande per le imprese. Il regolamento pubblicato, infatti, affida alle associazioni di categoria, tra cui Confartigianato, tale importante compito.” Le aziende interessate ed in possesso dei requisiti richiesti, quindi, possono già rivolgersi alla Confartigianato per essere assistiti, ricordando che la misura è a sportello e la domanda deve essere inoltrata entro 7 mesi dalla data di erogazione del finanziamento concesso dalla banca, con allegata la documentazione giustificativa di spesa relativa all’investimento già sostenuto.