Un Maggio spettacolare per tante realtà sportive di Reggio Calabria. Mercoledì 30 Maggio 2012, la città dello stretto si è svegliata come campione d’Italia. Il ringraziamento va alle ragazze della Pro Reggina del Calcio a cinque femminile che compiono l’impresa dell’anno è conquistato il titolo nazionale dopo una splendida impresa ed un play-off perfetto con tante gare vinte in trasferta e rimonte eccezionali come quella compiuta in finale. Mister Tramontana ha guidato un gruppo formato da atlete provenienti dal territorio reggino che sono state capaci di formare un blocco compatto capace di superare qualsiasi difficoltà e conquistare un traguardo storico. Gatto e compagne non partivano con i favori del pronostico, ma hanno preso forza dalla loro coesione ed hanno giocato con lo spirito di chi non aveva nulla da perdere. Testa serena e gambe leggere ed ecco dunque che arriva la conquista di uno scudetto che resterà nella storia di una città che ha seguito con grande entusiasmo le imprese di questa Pro Reggina. La casa della compagine dello stretto è il Botteghelle, lo stesso teatro degli incontri di una Viola che sta facendo grandi cose in questa post-season. Dopo alcune difficoltà di inizio stagione, la compagine neroarancio si è affidata ad uno staff tecnico interamente composto da gente di Reggio Calabria che ha saputo cambiare l’inerzia della stagione arrivando fino alla fine dei play-off Promozione. Coach Bolignano ha fatto entusiasmare tutto il pubblico reggino che non vedeva l’ora di tornare ad infiammarsi per una realtà storica che sta cercando di risalire grazie ad una nuova e giovane dirigenza presieduta dall’imprenditore Gian Cesare Muscolino, l’uomo della rinascita neroarancio. La Viola è in corsa per la promozione dopo aver giocato una post-season eccezionale. Restando nella pallacanestro, si festeggia anche il ritorno nella seconda Lega nazionale di una squadra reggina: L’Olympia Basket del presidente Pasquale Melissari sale in Serie A2 dopo un campionato perfetto grazie all’impegno di coach Enzo Porchi e delle sue ragazze. L’Olympia ha lavorato molto bene nelle ultime due stagioni ed, un mese fa, ha coronato tutto l’operato svolto da un gruppo societario formato da gente che vive nel basket da una vita e che sa come si portano avanti progetti di alto livello. E mentre la formazione di Handball fa grandi cose nel campionato in cui ha partecipato, la Reggio Calabria calcistica festeggia la promozione dell’Hintereggio in Lega Pro. Mister Di Maria ha trascinato una squadra ben costruita dalla dirigenza che si è affidato a veterani di lusso come Vicari e Franceschini ed a ragazzi giovani che potrebbero avere un futuro radioso. Adesso, la città dello stretto ha due squadre nelle prime quattro serie del calcio italiano ed è la prima volta che succede nella storia. Magari, tutto questo, potrebbe essere da stimolo per la squadra simbolo della città: la Reggina viene da un campionato deludente e, nelle ultime gare, è stata quasi abbandonata dai tifosi, mentre tutte le altre compagini citate vedevano aumentare il numero di seguaci. Il presidente Foti potrebbe essere spinto da tutto quest’entusiasmo per smettere di pensare al bilancio e magari costruire una squadra che possa far ritornare gli amaranto nell’elite del pallone italiano. Reggio è una città che sa entusiasmarsi per lo sport e lo sta dimostrando sostenendo dagli spalti tutte questi fenomeni durante la loro corsa. E non vede l’ora di tornare ad accendersi per la Reggina e magari scoprire qualche altra disciplina agonistica dato che Reggio sa come stupire con inaspettate e piacevoli novità e lo ha dimostrato in questa eccezionale Primavera del 2012.