La Polizia di Stato di Genova ha tratto in arresto in flagranza di reato un 38enne cittadino italiano pluripregiudicato di origini cilene, dopo che la ex convivente aveva allertato la polizia temendo per la propria incolumità. La vittima, già legata sentimentalmente all’uomo, aveva allertato il 112 NUE in quanto era stata poco prima pesantemente minacciata di morte dall’ex compagno che aveva dichiarato di essere in procinto di portarsi, armato, presso l’abitazione dove la donna vive con la madre. Veniva immediatamente predisposto un servizio ad ampio raggio di controllo del territorio con equipaggi della squadra Mobile e dell’Upgsp al fine di rintracciare il sospettato mentre altro personale provvedeva ad una vigilanza fissa a tutela dell’incolumità della donna. L’attività permetteva ad un equipaggio della Squadra Mobile – Sezione Crimine Diffuso di intercettare l’uomo a bordo della sua autovettura. Ne scaturiva un inseguimento che terminava in via Bernabo’ Brea dove l’uomo veniva costretto ad arrestare la marcia. Vistosi bloccato, con manovra repentina e pericolosa speronava l’auto civetta per aprirsi una via di fuga. Non riuscendo nell’intento si dava a precipitosa fuga a piedi, sempre inseguito dal personale della Squadra Mobile a cui supporto sopraggiungeva immediatamente un equipaggio dell’Upgsp. Dopo una breve colluttazione gli operatori riuscivano a bloccare l’uomo che risultava armato. Indosso gli veniva rinvenuta una 357 Magnum completa di cartucce, risultata rubata.
fonte — http://questure.poliziadistato.it/Genova