23 febbraio 2018 – A circa ventiquattro ore di distanza dalle gare di ritorno dei sedicesimi di Europa League, ecco il bilancio targato “Made in Italy” di una serata dal bicchiere mezzo vuoto. L’auspicio di portare almeno tre squadre su quattro agli ottavi di finale svanisce negli ultimi minuti, quando sul neutro del “Mapei Stadium” l’Atalanta (sconfitta 3-2 all’andata in casa del Dortmund) subisce la rete del pareggio che per via del risultato in terra tedesca condanna la Dea bergamasca a terminare il percorso europeo. Accesso ai quarti di finale, invece, per il Milan che a “San Siro” bissa la vittoria esterna per 3-0 e batte, grazie ad una rete di Borini, il Ludogorets. Per l’undici rossonero continua così l’ottima serie di risultati utili, undici dopo questa vittoria. A far compagnia alla formazione rossonera è la Lazio di Simone Inzaghi, capace di ribaltare l’ 1-0 subito all’andata contro la Steaua Bucaresti ed a travolgere la stessa con un perentorio 5 a 1. All’ Olimpico di Roma gara in discesa sin dai primi minuti, al 7′ Ciro Immobile, autentico protagonista con la sua tripletta, porta in vantaggio l’aquila. Il vantaggio spiana la strada agli uomini di casa, e al 35′ ecco il gol qualificazione! Bastos, servito da Luis Alberto insacca alle spalle dell’estremo difensore avversario (2-0). Nel finale di tempo arriva anche la rete del tris: Felipe Anderson serve Immobile, che dal limite dell’area di rigore conclude con un pregevole rasoterra (3-0). Nel secondo tempo a segno anche Felipe Anderson (51′) ed ancora Ciro Immobile (71′), inutile a otto minuti dalla fine la rete dello Steaua con Gnohere. Chi delude fortemente è il Napoli di Maurizio Sarri che paga a caro prezzo il 3 a 1 subito al “San Paolo” nella gara di andata. In casa del Lipsia i partenopei tentano l’impresa, il gol di Zielinski al 33′ riapre le speranze qualificazione, ma la robustezza difensiva dei tedeschi blocca le ripartenze offensive del Napoli che solo nel finale riesce a raddoppiare grazie alla rete di Lorenzo Insigne al 86′.
A.P.
