«La Camera di Commercio e l’Inps riconoscono, quale interesse primario, uno stabile rapporto di reciproca collaborazione volto a condividere tutti i dati e le informazioni riguardanti le Imprese, tratte sia dalla banca dati del Registro Imprese che dalla banca dati detenuta dall’Istituto nazionale di previdenza sociale, anche a fini statistici. Entrambi gli Enti metteranno a disposizione l’un l’altro tutte le informazioni riguardanti le imprese che sono in loro possesso (nominativi iscritti, nomi amministratori, dipendenti, coadiutori, sedi, modifiche e quant’altro dovesse rendersi necessario per le attività di loro pertinenza). Le parti si impegnano ad istituire un Tavolo Tecnico di confronto interistituzionale, al fine di procedere ad una programmazione e razionalizzazione delle informazioni loro necessarie». E’ quanto si legge nel protocollo di intesa firmato dal presidente della Camera di Commercio di Cosenza, Klaus Algieri e il direttore regionale dell’INPS (Istituto nazionale di previdenza sociale), Diego De Felice. «Con la firma del protocollo di intesa con l’Inps si aggiunge un altro tassello nel mosaico di #OpenCameraCosenza. Crediamo nella forza della cooperazione e dell’ascolto. La Camera procede nella sottoscrizione di accordi e convenzioni (sono 22 con gli enti pubblici) che contribuiranno alla formazione di una visione molto ampia di tutta l’attività della pubblica amministrazione al servizio delle imprese e dell’economia. Da OpenImpresa alla collaborazione avviata oggi con l’Inps, mettiamo a disposizione le nostre informazioni in una logica di fruibilità dei big data. Il miglior modo per difendere la legalità è praticare la trasparenza. Un concetto espresso da Raffaele Cantone (a capo dell’Autorità nazionale anticorruzione) a proposito di #OpenCameraCosenza». È quanto ha sostenuto Klaus Algieri, presidente della Camera di Commercio di Cosenza. «Il presidente nazionale dell’Inps, Tito Boeri, ha spinto molto sull’apertura dei dati dell’Istituto nazionale di previdenza sociale. E’ un archivio di 120 anni in grado di ricostruire la storia d’Italia dal punto di vista del lavoro. Il mondo delle imprese di Cosenza è un punto di riferimento per tutta la Calabria e l’Inps è un presidio di legalità diffuso. Si tratta di un protocollo sperimentale, uno scambio di informazioni sui fascicoli aziendali che restituisce anche uno spaccato del tessuto economico del territorio, un monitoraggio veloce dello stato delle cose». E’ quanto ha affermato Diego De Felice, direttore regionale dell’Inps in Calabria. Nel corso dell’incontro ufficiale di stamane è stata inoltrata la richiesta di potenziamento della sede Inps di Rossano con un bacino di utenza che comprende tutta la fascia jonica, da Rocca Imperiale a Cariati, passando per le aree interne. Sul punto è intervenuto il direttore provinciale dell’Istituto nazionale di previdenza sociale di Cosenza, Pasquale Scortecci, confermando un iter avviato ad hoc e l’organizzazione di una sportelleria a fila unica, a partire dall’1 marzo, anche nella sede Inps di Rossano dopo quella già attiva Cosenza.