“La musica che gira intorno” è il titolo della stagione concertistica che si svolgerà presso l’Università Mediterranea da gennaio a giugno 2018. L’iniziativa ha lo scopo di offrire a studenti, docenti e personale della Mediterranea, ma anche all’intera città, una serie di concerti differenti fra di loro e in grado rappresentare i diversi “generi” che compongono l’universo musicale: dalla rinascimentale al jazz, dall’elettronica alla polifonia corale, dalla musica da camera alla fusion. I concerti si terranno il mercoledì alle ore 19.00 in luoghi diversi della Cittadella; lo scopo è di valorizzare i numerosi spazi disponibili, di coinvolgere diverse strutture dell’Ateneo (non solo quelle del complesso centrale ma anche quelle “periferiche”), di suggerire l’idea che la musica non si ferma, nemmeno in un periodo in cui la città offre sempre meno spazi in cui praticarla, e può raggiungere tutte le persone in tutti i luoghi. La rassegna prevede quattordici concerti ed è stata realizzata in collaborazione con il Conservatorio F. Cilea, che ha curato la programmazione di quattro serate. Due serate vedranno esibirsi il Coro Polifonico della Mediterranea (diretto da Carmen Cantarella) e l’Orchestra di Ateneo (condotta da Enzo Baldessarro), costituitasi lo scorso autunno e già attiva in città. Gli altri concerti saranno tenuti da musicisti di spicco nel panorama nazionale: fra questi, Giampiero Locatelli, Giancarlo Mazzù, Bruno Marrazzo, Giovanni Guaccero, Luca Scorziello, Biagio Laponte. Il concerto di apertura è affidato ai Mattanza, storica formazione dell’area dello Stretto, che si esibiranno mercoledì 31 gennaio presso l’Aula Magna Ludovico Quaroni di Architettura.