Prosegue nelle scuole reggine il progetto “Giustizia e Umanità un Progetto per la Vita in ricordo del Magistrato Michele Barillaro” promosso e voluto dall’associazione culturale Bene Sociale Biesse, Presieduta da Bruna Siviglia. Seconda tappa presso l’ Istituto scolastico Alberghiero di Villa San Giovanni, dopo i saluti della Dirigente Scolastica Prof.ssa Carmela Ciappina che ha ospitato l’iniziativa nel suo istituto, evidenziando come questi percorsi siano fondamentali per la formazione culturale e umana degli studenti. A moderare i lavori del tavolo di presidenza la Prof.ssa Maria Gabriela Pratico’ attenta e sensibile alle tematiche che riguardano il mondo dei giovani. La Presidente Bruna Siviglia dopo l’introduzione del progetto consegna alla Preside dell’istituto Carmela Ciappina che ringrazia ancora una volta per la cortese ospitalità cinquanta libri della raccolta di poesie scritte dal Magistrato Michele Barillaro dal titolo “Tra cielo e Terra ” affinché i giovani studenti possano conoscere la storia del Magistrato Reggino Michele Barillaro Servitore dello Stato Scomparso tragicamente in circostanze ancora poco chiare , dobbiamo essere orgogliosi di essere reggini e calabresi afferma a gran voce Siviglia smettiamola di piangerci addosso, il bene orina o poi vince sempre sul male, la legalità e il rispetto per l’altro devono essere l’abito che indossiamo tutti i giorni nella nostra quotidianità, il rispetto per altro e per tutto ciò che ci circonda ci fanno vivere nella legalità. Toccante la testimonianza dell’avvocato Raffaele Barillaro papà di Michele , che racconta ai giovani la storia di vita del figlio, di tutto l’amore per la professione, per la giustizia, la profonda umanità di Michele e di quanto sia speso per servire lo Stato, ha trasmesso agli studenti tutto l’entusiasmo di chi crede davvero nei valori della giustizia e della legalità. L’avv. Maria Antonia Belgio Presidente della Lidu reggina si è soffermata invece su quelli che sono Diritti i Umani che molti ancora oggi non conoscono, si parla spesso di doveri ma ci sono anche i diritti che dobbiamo conoscere tutti, le immagini a volte parlano più delle parole e per tale motivo viene fatto proiettare un video sui diritti umani. Le conclusioni dell’incontro sono del Magistrato Dott Carlo indellicati coordinatore GIP-GUP presso il Tribunale di Palmi. Un dialogo con gli studenti il suo che ha emozionato tutti, una vera lezione di vita umana e professionale ricca di contenuti e di sentimenti, non è sempre facile dice Indellicati fare il Magistrato, spesso dietro ad una condanna o ad una sentenza c’è tanta sofferenza sopratutto quando si tratta di minori. Un conto è leggere le carte diversa cosa è trovarsi di fronte alla persona che ha compiuto il reato e che è giusto che paghi per ciò che ha commesso. L’umanità afferma il Magistrato Carlo Indellicati sta nel sapersi rapportare con chi ha delinquito tenendo sempre contro di avere davanti delle persone, il carcere deve essere l’ultima ratio. Il progetto ribadisce la Presidente Bruna Siviglia si concluderà nel mese di marzo con la consegna di tre borse di studio di euro 500 intitolato al Magistrato Michele Barillaro che saranno donate da Biesse e dalla Fondazione Benedetta è la Vita a tre minori che hanno fatto un percorso di recupero e che il Tribunale dei minori su apposita commissione ci indicherà, oltre l’impegno nella diffusione della cultura della legalità con il Progetto Giustizia e Umanità vogliamo dare anche un aiuto concreto, una speranza ed un sorriso a chi cerca di riscattare la propria vita. Prossima tappa il 13 febbraio all’istituto scolastico Convitto Nazionale Tommaso Campanella.