Percorso a dir poco strepitoso quello della LUBE Banca Macerata all’interno della kermesse mondiale. Il sogno di salire sul tetto del mondo e conquistare per la prima volta il titolo internazionale sfuma solo nell’epilogo finale quando il sestetto italiano si è trovato davanti il forte Kazan. Non lasci ingannare il 3-0 finale, perché Jantorena e compagni hanno sempre lottato su ogni pallone, restando ancorati in ciascuno di ogni set alla formazione russa. Il primo set è un vero e proprio duello tra attaccanti. Per la LUBE Jantorena parte forte e nel primo parziale mette a terra ben 10 punti con il 75% di efficienza . A rispondere a colpi dei biancorossi è il duo Leon e Mikhailov (5 punti a testa). Finale di set palpitante: Macerata nonostante i 9 errori al servizio agguanta sul 20-20 il Kazan. Si continua punto a punto, 24-23 per la LUBE che però non capitalizza il punto del set e si vede rimontata dai russi sino al 25-27. L’inizio del secondo set è in favore dei campioni d’Italia che allungano sul +4(14-10), ma i giganti russi con giocate offensive di alta qualità impattano sul 15-15. Momento chiave del secondo set: Anderson trascina i suoi e Kazan vola sul 18-21. Tre punti di svantaggio che resteranno tali sino al 22-25. La LUBE sotto 2-0, non si arrende e nel terzo parziale. Ancora una volta match equilibrato (17-17),ma come successo nel set precedente i russi trovano il break decisivo (17-20). Sul 22-24 per il Kazan, Jantorena attacca fuori e consegna la vittoria ai russi: 22-25 il risultato del terzo set. Per il club italiano resta il rammarico di non aver conquistato neppure un set nella finalissima, ma il percorso condotto è da incorniciare, titolo di vice campione del mondo e ben tre atleti biancorossi inseriti nel sestetto del torneo: Jantorena MVP del torneo,Grebennikov (miglior libero) e Sokolov (miglior opposto) . Nella fase eliminatoria la Lube ha, di fatti, conquistato quattro vittorie consecutive contro i campioni iridati uscenti del Sada Cruzeiro di Belo Horizonte (3-0), lo Zaksa campione di Polonia (3-2) e gli iraniani campioni d’Asia del Sarmayeh Bank Teheran (3-0), quindi con gli altri polacchi dello Skra Belchatow nella semifinale giocata ieri (3-0).
Il tabellino della finale
PARZIALI: 25-27 (30’), 22-25 (29’), 22-25 (29’).
CUCINE LUBE CIVITANOVA: Sokolov 14, Candellaro 1, Sander, Marchisio n.e., Juantorena 22, Casadei n.e., Stankovic 1, Kovar 7, Grebennikov (L), Christenson 3, Cester 4, Milan n.e., Zhukouski. All. Medei.
ZENIT KAZAN: Anderson 6, Volvich 6, Alekno L. n.e., Yudin n.e., Panteleymonenko n.e., Alekseev, Leon 19, Kononov n.e., Krotkov (L2), Butko 3, Samoylenko 3, Gutsalyuk 1, Verbov (L1), Mikhailov 12. All. Alekno V.
A.P.