Si rinnovano le sinergie con il Conservatorio “Francesco Cilea” di Reggio Calabria, con la direzione del M° Mariella Grande. Domani, alle 18, in Piazza Paolo Orsi, il concerto dei “Solisti Veneti”, diretti dal Maestro Claudio Scimone. Lucio Degani, Chiara Parrini, Gian Carlo Di Vacri e Giuseppe Barutti si esibiranno con musiche tratte dal repertorio di Antonio Vivaldi. I noti musicisti regaleranno al pubblico uno tra i pezzi più celebri del compositore veneziano , “Le quattro Stagioni”, cui si aggiunge, nel raffinato programma, il Concerto in Si minore per 4 violini, violoncello e archi, eseguito dagli studenti del Conservatorio. «Siamo felici che il MArRC possa ospitare iniziative di elevato spessore artistico quale quello proposto dal Conservatorio di Reggio – dichiara il Direttore Malacrino. Il Cilea è un’istituzione che, con il Museo, si è resa protagonista di eventi di successo nella promozione della cultura e per la crescita del territorio. Sono sicuro che con i nuovi vertici, il Maestro Grande e il presidente Nicolosi, non mancheranno occasioni di collaborazione e di valorizzazione dei talenti e del patrimonio artistico e culturale ospitato al MArRC». «Non poteva esserci cornice migliore che quella del Museo – aggiunge il Direttore Mariella Grande – per far suonare i nostri allievi con i Solisti Veneti. Questo concerto è il momento finale di una masterclass che, per tre giorni, ha impegnato i nostri studenti in lezioni di altissimo livello con i quattro musicisti e che ha portato a un evento di sicuro richiamo per tutti gli appassionati di musica». Per il neo presidente del Conservatorio, M° Cettina Nicolosi: «la presenza dei Solisti Veneti, arricchisce la stagione concertistica reggina. L’esibizione al Museo, luogo impregnato di cultura magno – greca, radice della calabresità e vanto della nazione, sarà un’altra medaglia nel calendario delle manifestazioni che organizzeremo per fare emergere il talento e competenza dei giovani, in una strategia di promozione territoriale delle eccellenze del Conservatorio di Reggio».