S. Ci troviamo qui oggi al Piccolo Auditorium di Reggio Calabria con il Presidente dell’Associazione Culturale Blu Sky Cabaret, Mimmo Raffa. Presidente questa associazione esiste già da oltre 40 anni e avete organizzato grandi spettacoli sia qui in Calabria che all’estero e in tutta Italia, ci può dire Il segreto di questo successo.
M. Il segreto scatta nel momento in cui ci siamo accorti che la gente voleva ridere, abbiamo mantenuto questo biglietto da visita per 44 anni, questa infatti è la 44esima edizione e abbiamo approfittato anche del fatto che negli anni passati, abbiamo avuto una collaborazione con il Bagaglino che è durata 12 anni e quindi venendo dal cabaret è sembrato anche più facile approdare al teatro popolare ed è stata una scelta vincente nel corso degli anni, questo è.
S. Bene, Ci vuole dire le prossime tappe degli spettacoli che avremo qui.
M. Innanzitutto debutteremo il 19 Novembre prossimo, quindi Domenica con “La Badessa”, un lavoro in 2 tempi di Vittorio Bruno, poi andremo avanti ospitando alcune compagnie siciliane tipo “La piccola bottega d’arte” di Sant’Agata di Militello, poi avremo un concerto di musica etnica che sarà tenuto da Adela, poi ci saremo ancora noi e poi un’altra compagnia. Insomma in tutto il cartellone, prevede 6 spettacoli in abbonamento. Il Piccolo Auditorium, è doveroso dirlo, c’è stato concesso per quest’anno dal dottor Lamberti che noi ringraziamo, ed è una di quelle strutture che erano rimaste chiuse e noi l’abbiamo aperto e siamo qui. E faremo 6 spettacoli, poi non so dove ci sbatterà poi il vento di Scirocco e come si dice in italiano “comu ‘nda manda Diu ‘nda pigghiamu”.
S. A proposito del dialetto insomma…! Vogliamo dire ai giovani che vogliono intraprendere questa carriera cosa fare, quali consigli si dovrebbero dare loro.
M. A Ren vizio, quando vogliamo iniziare una cosa ci presentiamo sul luogo di lavoro e la prima frase che diciamo è: “quanto mi runi”, io non so quanto ti devo dare se non conosco quanto vali, quindi incominciamo a fare un periodo di sperimentazione, cominciamo a vedere cosa si fa sul palcoscenico e a vedere se a fare questo lavoro prima di tutto non ti stanchi. Perché poi subentra il sabato sera, la pizza col fidanzato, l’impegno, la gara di ballo e quindi salta tutto. Consiglierei quindi, prima di tutto, molta, ggio abbiamo uma molta volontà, spirito di sacrificio e soprattutto il piacere di stare insieme. Il segreto per quanto ci riguarda, sta nel fatto che ci divertiamo molto di più nelle prove che durante lo spettacolo, alle prove “ci sciaccamu ri risi”, durante lo spettacolo dobbiamo far ridere.
S. Allora noi vi facciamo un grosso in bocca al lupo e se vuole fare un saluto agli amici che ci seguono.
M. Se avete sul collo l’Agenzia delle Entrate, la Reges e se avete le tasse da pagare, per un attimo venite al Piccolo Auditorium, per quest’anno sorrideremo insieme, insieme a tutti i nostri amici e le tasse sembreranno meno pesanti dai.
S. Grazie!