C’ erano una volta le top model. Quelle vere. Correvano gli anni ’90. Quelli comunemente definiti gli anni d’ oro della moda.Con le regine delle passerelle che si chiamavano Cindy, Claudia, Naomi, Carla, Helena. Donne belle, bellissime, splendide, considerate all’epoca quasi dee ultraterrene, oggetto del desiderio di molti uomini, ideale irraggiungibile per donne normali. Bastavano i loro nomi per evocare passerelle da sogno, corpi statuari, volti perfetti, copertine patinate, collaborazioni illustri, cachet milionari .
A distanza di circa vent’anni, le super top degli anni Novanta non si dimenticano.E non poteva essere diversamente, tanto che Donatella Versace le ha volute fortemente alla sfilata Primavera Estate 2018 ,interamente dedicata al fratello Gianni, che si è conclusa in maniera memorabile per la storica maison e per il fashion system tutto. Dopo l’ultimo look visto in passerella le luci dei riflettori si spengono, ma se ne riaccendono altre. Le 5 super top model sono lì, rappresentazioni plastiche di un tempo che pare essersi fermato, immobili, fatali e sexy nei lunghi abiti lamé color oro con quegli spacchi vertiginosi che solo gli anni 90 ci hanno saputo regalare. Sembra rivivere il passato e il celebre scatto di Richard Avedon .Ma soprattutto rivive Gianni Versace. Leggendario, iconico, come solo lui ha saputo essere.”This is for you, Gianni”. E la favola continua…
MS