Ieri 13 settembre, la Polizia di Stato ha denunciato alla competente Autorità Giudiziaria un 24enne di origini nigeriane, richiedente protezione internazionale, resosi responsabile di rapina. Il fatto si è verificato nella serata del 12 nella zona industriale di questo Capoluogo, allorquando, un uomo, cittadino italiano, che si era appartato per un consesso carnale veniva malmenato e rapinato del suo zaino contenente, oltre ai documenti identificativi, circa 600 euro in contanti, un telefono cellulare, una carta di credito e un libretto di assegni. Il malcapitato portatosi presso un vicino esercizio commerciale, segnalava il fatto al 113, e , tempestivamente intervenuta, una pattuglia della Squadra Volanti impegnata nei servizi di controllo sul territorio, cominciava i primi accertamenti sull’accaduto. Nella mattinata di ieri, a seguito di formalizzazione della denuncia da parte dell’uomo, gli uomini della Squadra Mobile attivavano tempestive indagini che consentivano, nell’immediatezza, di individuare il responsabile. La successiva perquisizione personale e domiciliare, permetteva di recuperare – all’interno della stanza del richiedente asilo ubicata nel centro di accoglienza, l’intera somma di denaro sottratta ed il telefono cellulare. Nei pressi del luogo dell’accaduto, da molte settimane oggetto di attenzione da parte dell’ Ufficio controllo del territorio per evitare l’insorgenza di fenomeni illeciti, veniva inoltre ritrovato occultato nella vegetazione lo zainetto con il restante contenuto.
fonte — http://questure.poliziadistato.it/Campobasso/