Beni per 19 milioni di euro sono stati sequestrati dai finanzieri del Comando provinciale di Reggio Calabria, con il coordinamento della Dda, ad un imprenditore locale nel settore della grande distribuzione alimentare. L’uomo fu arrestato a Reggio Calabria il maggio dello scorso anno nell’operazione Fata Morgana. Nell’inchiesta, secondo l’accusa esisteva un sistema asfissiante in grado di influenzare anche la pubblica amministrazione e la politica nella vicenda sarebbe stato coinvolto anche anche un ex parlamentare. Secondo quanto emerso dalle indagini del Gruppo della Guardia di Finanza, grazie all’imprenditore la ‘Ndrangheta si sarebbe inserita nel mercato della grande distribuzione dei prodotti alimentari come riporta Ansa.it
FmP