Il prestigioso slam sull’erba di Wimbledon è giunto all’epilogo finale. Lo svizzero Roger Federer (3) e la spagnola Garbine Mugurunza (14) si aggiudicano il terzo slam della stagione. Nel tabellone maschile, lo svizzero Federer ha travolto il croato Marin Cilic in 1h e 41 minuti di gioco, con il punteggio di 63 61 64. Il tennista elvetico con questo successo (l’ottavo a Wimbledon) entra nella storia, mai nessuno come lui sull’erba inglese. L’ultimo trionfo di Roger Federer a Wimbledon risaliva al 2012. Niente da fare per il croato Cilic (7), condizionato da un lieve infortunio fin dal primo set. La partita è subito ricca di emozioni, nonostante il problema fisico e il pronostico finale a suo sfavore, Cilic cerca di mettere in difficoltà lo svizzero, ma spreca un’importante palla break concedendo a Federer il primo set. L’elvetico diventa inarrestabile e nei successi due set non lascia scampo al suo avversario conquistando il trono di Wimbledon. In campo femminile, invece, la nuova regina è Garbine Mugurunza. La tennista spagnola, 24 anni, conquista il suo secondo torneo slam (dopo il Roland Garros 2016) ai danni dell’americana Venus Williams (10), con il punteggio di 75 60. Inizio contratto sia per la neo-campionessa Mugurunza sia per l’esperta americana. I primi game sono caratterizzati da ottimi servizi e da pochi scambi. Sul punteggio di 5-4 in favore della Williams, grande rimonta della spagnola che conquista il primo set (7-5). Seconda metà della partita senza storia, netto dominio della Mugurunza che festeggia con un’eccellente 6-0.