I Carabinieri della Stazione di Platì hanno tratto in arresto C.F., 19enne di Natile Vecchio, in quanto destinatario di un’ordinanza di applicazione della misura della custodia cautelare agli arresti domiciliari emessa dal GIP del Tribunale di Locri, che ha concordato a pieno con le risultanze investigative rapportate dall’Arma, poiché indagato per rapina. La misura restrittiva scaturisce dalle indagini effettuate dai Carabinieri della citata Stazione – e compendiate all’Autorità Giudiziaria in una dettagliata informativa – che hanno consentito di raccogliere elementi indiziari a carico del C., ritenuto responsabile di una rapina avvenuta nel mese di febbraio di quest’anno ai danni di un dipendente di un esercizio commerciale di Natile Nuovo. Secondo la ricostruzione effettuata dagli inquirenti, l’arrestato, assieme ad un complice allo stato rimasto ignoto, la sera del 25 febbraio u.s. in quella C.da Senoli, avrebbe bloccato il barista e, dopo averlo immobilizzato all’interno dell’auto con un bastone, si sarebbe fatto consegnare il denaro relativo all’incasso giornaliero dell’esercizio commerciale. L’arrestato, come disposto dall’Autorità Giudiziaria, è stato sottoposto ai domiciliari presso la sua abitazione.
comunicato stampa – Carabinieri