1° luglio 2017 – Prosegue l’operatività dell’Unità di crisi attivata dal pomeriggio di ieri dal Prefetto di Reggio Calabria, Michele di Bari, a seguito dell’ emergenza incendi che ha interessato questo territorio provinciale. Infatti, durante tutta la notte e ancora nella giornata odierna, l’Unità di crisi sta coordinando le attività necessarie a fronteggiare gli incendi che hanno continuato a verificarsi, complici le elevate temperature e i venti di particolare intensità, sia sul lato tirrenico che su quello jonico, anche a livello collinare. In particolare, il fronte del fuoco ha interessato i comuni di Mammola, Palmi, Sinopoli, San Procopio, Maropati, Melicucco, Rosarno, Cinquefrondi, Polistena e Oppido Mamertina. Durante la notte ben 35 sono stati gli interventi dei Vigili del Fuoco che hanno utilizzato, ai fini dello spegnimento, 16 squadre. Sono attualmente in corso 20 interventi, prevalentemente nella zona del Capoluogo e nel versante jonico, per incendi per la maggior parte di macchia mediterranea. L’Unità di crisi continuerà ad operare fino a cessate esigenze ed è in costante contatto con la Sala operativa della Protezione Civile Regionale e il Dipartimento della Protezione Civile nazionale.
L’Addetto Stampa
Il Capo di Gabinetto
(Adorno)