Riceviamo e pubblichiamo
Continua il religioso silenzio intorno al Polivalente coperto di Lazzaro da parte della locale Amministrazione comunale. La popolazione non è mai stata informata non solo su una possibile riapertura della struttura ma su come effettivamente stiano le cose. Un problema così importante per il paese non è stato affrontato finora nemmeno durante questa campagna elettorale, qualche timido accenno sull’inagibilità della struttura è stato fatto da un assessore pro tempore durante un recente comizio elettorale, peraltro cosa risaputa. Null’altro si sa. Domandiamo se risulta veritiera la voce che l’ingegnere esterno incaricato di eseguire la verifica statica della struttura abbia abbandonato l’incarico e se siano stati depositati gli atti presso il Genio Civile di Reggio Calabria. Come in altra occasione scritto quando si effettua la verifica di idoneità statica vuol dire che si è in presenza di un condono. Noi ci aspettiamo che l’attuale vicesindaco del Comune di Motta San Giovanni con deleghe ai lavori pubblici ed altro, nonché candidato a Sindaco del Comune di Motta SG alle imminenti elezioni ammnistrative non perda anche questa occasione per fare chiarezza ed e informi la popolazione, oggi e non domani. Questa associazione ha formalizzato la richiesta di accesso alla documentazione amministrativa al servizio tecnico regionale vigilanza e controllo oo.pp. norme sismiche, ex Genio civile e siamo in attesa di risposta. Con nostro grande dispiacere dobbiamo ancora una volta sottolineare che la squadra locale calcio a 5 -A.S.D. Polisportiva “Futura” di Motta San Giovanni, non ha potuto usufruire del palazzetto finanziato dallo Stato per attività agonistiche ed è stata “costretta” a svolgere l’attività sportiva fuori dalla propria area di residenza, con aggravio di spese ed enormi disagi per gli atleti e le famiglie e il risultato finale non è stato coronato dal primario successo non avendo probabilmente potuto usufruire del sostegno del proprio pubblico.
Vincenzo Crea Responsabile del Comitato spontaneo “Torrente Oliveto” e Referente unico dell’ANCADIC Onlusi
