03 maggio 2017 – Michel Barnier, capo negoziatore dell’Ue per la Brexit, chiarisce che prima di cominciare a parlare dei futuri rapporti tra Bruxelles e Londra, serve un accordo per calcolare quando la Gran Bretagna debba pagare per la Brexit. Come si legge su tgcom24.it, Barnier ha spiegato che “alcuni hanno creato l’illusione che la Brexit non avrà un impatto materiale sulle nostre vite o che i negoziati possano essere conclusi rapidamente e in modo indolore. Non è così”, e poi che l’Unione europea non ha mai voluto “chiedere un assegno in bianco al Regno Unito”, semplicemente la questione è che Londra deve “pagare il suo conto” anche per programmi e progetti che si era impegnata a portare avanti assieme all’Ue.