L’ esplosione della bomba non nucleare più potente di sempre la MOAB, Massive Ordnance Air Blast bomb (The mother of all bomb, la madre di tutte le bombe) lanciata due giorni fa dal governo USA su un avamposto dell’ISIS in Afghanistan ha causato la morte di 92 tagliagole tra i miliziani dei fondamentalisti islamici presenti nello stato asiatico.
L’impatto dell’ordigno nel distretto di Achin, nella provincia afghana di Nangarhar, non avrebbe invece causato la morte di civili, come qualcuno aveva fatto credere in un primo momento, a dichiararlo le fonti governative afghane, precisamente governatore distrettuale, Esmail Shinwari.
FMP