“Finalmente gli orfani di “crimini domestici” potranno ottenere assistenza e tutela da parte dello Stato grazie all’approvazione della proposta di legge presentata da Mara Carfagna”. E’ quanto dichiara la responsabile forzista del Dipartimento rapporti umani e civili per la provincia di Reggio Calabria, Susanna Sapone. “Una legge – spiega la Sapone – che va a colmare un vuoto legislativo a favore dei cosiddetti ‘orfani speciali’ che, nonostante possano essere considerate vittime collaterali dell’omicidio a tutti gli effetti, finora, non godevano di nessuna tutela da parte dello Stato. E’ una conquista importante riguardo ad una tematica delicata considerando che sono circa 1600 in Italia gli orfani innocenti di femminicidio che, purtroppo, si ritrovano all’improvviso senza i propri genitori e che hanno bisogno di aiuto e supporto psicologico. Negli ultimi anni se ne parla molto spesso , infatti, la cronaca quasi quotidianamente ci racconta storie di donne vittime di un amore malato che si concludono in tragedie all’interno delle mura domestiche. Pertanto, la legge che ha visto l’ on Carfagna battersi per vederla approvata, è una conquista importante che andrà a rafforzare la tutela ai figli delle povere vittime. Come inizialmente indicato nella prima stesura di tale proposta non verrà istituito un fondo dedicato ma verrà incrementato di circa 2 milioni all’anno il fondo vittime di mafia che sarà esteso ai figli di vittime di crimini domestici. Attraverso questo stanziamento lo Stato, quindi, si farà garante del recupero di questi bambini che avranno accesso anche a delle borse di studio e si impegnerà a monitorare la crescita dei bambini, affinchè avvenga in un ambiente sereno. “Ritengo- conclude Susanna Sapone- sia fondamentale contrastare con ogni mezzo la dilagante violenza sulle donne e la proposta della Carfagna aggiunge, certamente, un tassello importante in questa direzione poiché rivolge l’attenzione su vittime innocenti che altrimenti rischierebbero di diventare invisibili”.
