Ventimiglia, i 150 anni dei Giardini Hanbury

Biodiversità con piante da tutto il mondo

Festeggiano 150 anni i giardini Botanici Hanbury di Ventimiglia con mostre, concerti, conferenze e visite guidate. Da questa primavera fino al prossimo inverno sarà possibile conoscere e apprezzare la varietà di migliaia di piante provenienti da tutto il mondo che convivono sul promontorio della Mortola, dove sono situati i giardini. 18 ettari piantumati con piante ornamentali, officinali, da frutto e fiori in stile tipicamente inglese, con vialetti, pergolati e patii, e sullo sfondo la vista del mare. Era il 1867 quando l’inglese Thomas Hanbury l’acquisto la proprietà e iniziò a lavorare per creare in quella tenuta ciò che era destinato ad essere un giardino unico, grazie soprattutto alla mitezza del clima. Oggi i giardini sono gestiti dall’università di Genova. “Un grande laboratorio a cielo aperto” le parole del rettore Paolo Comanducci – “didattico e divulgativo”. Il sindaco Enrico Ioculano li definisce “un angolo di paradiso a Ventimiglia”. Previste per il 6 maggio le celebrazioni, ma il programma degli eventi parte dal prossimo 6 marzo. MM

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