Menton/Francia 09:00 – “Finché le autorità italiane saranno supine al diktat dell’Unione Europea sarà impossibile eliminare il problema dell’immigrazione clandestina, l’unico mezzo per regolare il fenomeno è un accordo bilaterale fra Italia e la Francia per intercettare le navi dei migranti, metterle in sicurezza e riportarle indietro”. Queste le parole rilasciate da Marine Le Pen e riportate da IlGiornale.it, ieri al confine fra Mentone e Ventimiglia. Dopo essersi recata a rendere omaggio alle vittime dell’attentato del 14 luglio scorso a Nizza, la Le Pen, che ricordiamo presidente del Front National e candidata all’Eliseo nelle prossime elezioni francesi, ha incontrato gli uomini della “Police aux frontieres”. “È necessario cambiare radicalmente politica perché ogni volta che un clandestino posa piede sulle rive dell’Ue, ce ne sono almeno altri dieci che tentano di fare la stessa cosa – ha aggiunto la Le Pen – con l’esito catastrofico che tutti conosciamo perchè tremila morti nel mar Mediterraneo sono un dramma umano insormontabile”. Per lei sono inquietanti i dati di passaggi degli stranieri fra Ventimiglia e la Francia, prospettando un aggravamento della situazione fra la primavera prossima e l’estate. Fra le altre dichiarazioni e considerazioni rilasciate alla stampa fa notare come, il contadino francese accusato di aver fatto espatriare clandestinamente in Francia circa duecento migranti a scopi umanitari, e per questo motivo condannato dal tribunale di Nizza a soli 3.000 euro di multa, per lei rimanga solo ” un passeur. Gente che si fregia di considerazioni umanitarie, ma che in realtà è militante dell’estrema sinistra. Persone che lottano contro la nazione, le frontiere e i diritti del popolo francese a proteggersi, spinte da motivi ideologici e non umanitari”. La Le Pen non guarda in faccia a nessuno e non nasconde le sue idee.