Mestre 10:40 – Reso noto l’ennesimo studio dell’ormai famosa CGIA di Mestre. Come riferito da TgCom24, questa volta il dente dolente analizzato dall’istituto rappresenta la “degradante” situazione dei pagamenti dei propri fornitori da parte della Pubblica Amministrazione, cosa che secondo il vecchio governo Renzi era risolta e sventolata ai quattro venti, ma che in realtà è ancora in alto mare. Il debito verso i fornitori che avrebbe la PA, ammonterebbe, secondo i dati della Banca d’Italia, o Bankitalia come viene definita oggi, a 65 Miliardi di euro.
Di questa cifra 31 sarebbero importi non ancora liquidati perché dalla data di emissione della fattura non sono ancora trascorsi 30-60 giorni stabiliti e 34 da imputare ai ritardi nei pagamenti. Viene sottolineato come la cifra sia sottostimata, dato che i dati in possesso risalgono al 2015, quindi a due anni fa’. Secondo la CGIA la realtà dei conti rimane un grosso punto interrogativo divenuto un’ossessione che non ha trovato ancora una risposta, sebbene siano trascorsi quasi due anni dall’applicazione della fatturazione elettronica che, secondo le promesse del ministero dell’Economia, doveva consentire alla P.A. di quantificare con precisione lo stock del debito.
Rapportato con gli altri paesi UE il nostro paese presenta un livello di debiti commerciali nettamente superiore. Dai dati forniti dall’Eurostat lo stock di debiti commerciali al 31-12-2015 era in Italia di 48,9 miliardi di euro (pari al 3% del Pil). Va sottolineato che questi dati non includono i debiti ceduti con la clausola pro soluto a intermediari finanziari e della quasi totalità dei debiti riconducibili alla spesa in conto capitale. In Spagna, invece, lo stock ammontava a 14,5 miliardi (1,3% del Pil), in Germania a 37,4 miliardi (1,2% di Pil) e in Francia a 26,4 miliardi (1,2 % di Pil). Naturalmente, oltre a non onorare i propri debiti, bisogna anche pensare alle situazioni in cui le aziende in difficoltà non possano far fronte, a loro volta, agli impegni dato che non riescono ad incassare il dovuto dalla P.A.
